Via libera dalla Regione per l’accesso del pubblico alle manifestazioni sportive, adeguandosi alle nuove normative nazionali per riaprire gli stadi e i palazzetti rispettando le regole per contenere la diffusione del coronavirus. L’affluenza non potrà superare il 25 per cento della capienza autorizzata prima dell’emergenza Covid fino a un massimo di mille spettatori per stadi e impianti all’aperto e di 700 per quelli al chiuso. Il presidente della Regione, Christian Solinas, ha firmato una nuova mini-ordinanza che sarà in vigore da oggi fino a giovedì 15 “salvo proroga esplicita e salvo ulteriori, diverse prescrizioni, anche di segno contrario, che dovessero rendersi necessarie in dipendenza dell’andamento della curva di diffusione del virus”. Ai tre articoli da cui è composta l’ordinanza numero 47 del 9 ottobre 2020, si aggiungo i dettagli definiti in un allegato, dove si precisa che gli organizzatori dovranno garantire il “distanziamento interpersonale sia laterale che frontale di almeno un metro tra testa e testa” e che questa misura “viene applicata anche per i nuclei familiari”.
I biglietti per gli eventi sportivi dovranno “preferenzialmente” essere comprati via Internet: “L’eventuale servizio di biglietteria in loco può essere previsto purché le relative postazioni siano dotate di barriere fisiche, ad es. schermi, sia fatto osservare il distanziamento interpersonale in coda e siano favorite modalità di pagamento elettroniche”. I tagliandi dovranno essere nominali e col posto assegnato. Tra i divieti c’è quello di “introdurre all’interno dell’impianto striscioni, bandiere o altro materiale”. Per ora l’ordinanza ha cinque giorni di validità, ma è probabile che venga prorogata e potrà così riguardare anche le partite casalinghe del Cagliari: il prossimo appuntamento alla Sardegna Arena è per domenica 25 ottobre alle 12:30 col Crotone. L’ordinanza prevede che tutti (spettatori e personale) debbano indossare la mascherina per tutta la durata dell’evento e non sarà consentita l’apertura dei “bar, dei punti di ristoro e dei distributori automatici di alimenti e bevande: l’eventuale distribuzione di bevande e snack potrà avvenire mediante addetti che circolano nelle tribune, senza che il pubblico debba lasciare il posto assegnato”.
