A chi andrà il sostegno di Renato Soru? come era prevedibile, il diretto interessato tace. E si rincorrono le voci. La più accreditata è quella secondo cui il prescelto darà il sindaco di Sassari Gianfranco Ganau considerato un “uomo di garanzia” rispetto al mantenimento degli assetti del partito.
Di certo appare molto improbabile che l’ex governatore si orienti verso Francesca Barracciu che, pur non avendo mai ufficializzato l’intenzione di correre per la carica di governatore, in questi mesi è stata oggetto di una serie di attacchi preventivi dagli ambienti soriani. Ai quali ha risposto contestando aspramente la scelta dell’ex governatore, contrario all’introduzione della doppia preferenza di genere.
Interrogativi, ovviamente, anche sul futuro politico di Soru. Le voci (poi ridimensionate) su un rimpasto del governo Letta dopo l’estate hanno rilanciato le ipotesi di un sua assunzione di un ruolo ministeriale. Resta poi sempre aperta l’opzione europea. Le elezioni sono previste per l’estate dell’anno prossimo. E, al contrario delle Regionali, si terranno dopo che sarà cominciato (e forse finito) il processo per evasioni fiscale.
Quanto alle Regionali il tempo comincia a stringere. Entro la prima settimana di agosto gli aspiranti dovranno presentarsi ufficialmente e cominciare a raccogliere le 5000 firma necessarie. I passi indietro di Soru, e del segretario Silvio Lai, suggeriscono l’ipotesi che anche altri possano farsi da parte. E che, alla fine, si trovi una candidatura unitaria in un figura esterna. Su questo fronte, uno dei nomi più accreditati è quello del segretario nazionale della Fnsi Franco Siddi.