Il Pd attacca Sanciu: “Non ha i requisiti per l’Autorità portuale”

Giustificare la scelta, aiutare i meno pronti a capire con quali competenze si giustifichi la nomina di un politico senza titoli di studio, che per vent’anni si è occupato prevalentemente di agricoltura, all’Autorità portuale del Nord Sardegna. Il giorno dopo l’annuncio della nomina di Fedele Sanciu al ruolo di commissario pro tempore della Port Authority di Olbia, Golfo Aranci e Porto Torres, il Partito democratico decide di prendere la parola con un comunicato.”Il ministro Lupi deve venire in Parlamento a giustificare la scelta di nominare ancora un commissario all’Autorità portuale del nord Sardegna e se le spiegazioni non sono adeguate, si aspetti una sfiducia individuale perché la bufera che arriva dall’Isola è solo l’inizio”. Così il senatore Silvio Lai, segretario del Pd sardo, entra in gioco nelle ore roventi delle polemiche sulla nomina dell’ex senatore Pdl, Fedele Sanciu, a commissario dell’Autorità portuale del Nord Sardegna.

Sanciu dà l’ufficialità su Facebook. Silvio Lai lo attacca: “Gli mancano i requisiti”

Pochi minuti fa lo stesso Sanciu ha ufficializzato la sua nomina sul suo profilo Facebook. “È ufficiale, da domani su nomina del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti On. Maurizio Lupi sarò Commissario Straordinario Autorità Portuale di Olbia e Golfo Aranci- Porto Torres. Sento il peso e la responsabilità dell’importante incarico e intendo svolgerlo in sinergia con tutte le Istituzioni locali, regionali, nazionali e in continuità col grande e incisivo lavoro fatto dal Presidente Paolo Piro”. Buoni propositi che non sembrano certo convincere il segretario regionale del Pd, Silvio Lai.” La nomina di Sanciu è un’entrata a gamba tesa sotto il profilo politico e non si comprende perché Lupi non abbia proceduto con la nomina del presidente, secondo le procedure ordinarie – continua il senatore Lai – perseguendo le opportune intese e dando una prospettiva ordinata ad una infrastruttura portante come i porti del nord Sardegna. Si comprende ancora meno perché il commissario non sia una figura tecnica del Ministero o una figura competente individuata tra le Capitanerie di porto, tenendo conto del fatto – conclude il senatore del Pd – che un commissario opera senza comitato portuale e deve essere persino più esperto e competente della figura del residente”

Cappellacci approva la nomina ma solleva dubbi sul nome del futuro presidente dell’Autorità portuale

Non si è fatta attendere nemmeno la dichiarazione del governatore Ugo Cappellacci, il quale sarebbe stato contattato dal ministro Lupi per concordare la nomina di Sanciu a commissario dell’Autorità portuale. “La nomina del commissario dell’Autorità Portuale di Olbia rappresenta un primo passo, necessario e corretto, verso la scelta del nuovo presidente – ha spiegato Cappellacci – con una scelta finalizzata ad evitare soluzioni di continuità nelle more della nomina, è stata compiuta dal Ministero dopo una consultazione con la Regione ed è caduta su una delle personalità indicate nella terne presentate dagli enti coinvolti e condiviso dalla Regione stessa” Infine una chiusra che richiama il quadro normativo e la condivisione nella scelta della figura del futuro presidente che sembra ribadire qualche voce velenosa che vorrebbe Cappellacci non del tutto convinto della nomina di Sanciu, che con Nizzi e Pili ha fatto spesso “cartello” per criticare le scelte del presidente della Regione. “Ora il processo prosegue nel rispetto del quadro normativo vigente – conclude Cappellacci – fino alla scelta di un presidente dell’Authority che sia una figura il più possibile condivisa dagli enti coinvolti e dal territorio”. Condivisione che, allo stato attuale, non sembra affatto esserci. Soprattutto se il nome sarà quello di Fedele Sanciu.

Contro la scelta di dare in mano a Sanciu l’Autorità portuale si schiera anche Gianfranco Ganau. “La nomina del commissario è incomprensibile sotto tutti i punti di vista. Non si capisce in primo luogo per quale motivo il Ministero e la Regione abbiano deciso di nominare un commissario e non direttamente un Presidente. Si tratta di un passaggio intermedio che non ha alcuna giustificazione”. Ganau da sindaco di Sassari dovrà trattare con Sanciu, visto che Sanciu gestirà tutti i porto del Nord Sardegna. Il primo cittadino aggiunge: “Lupi e Cappellacci hanno scelto di guardare a casa propria, il Pdl, con una nomina esclusivamente politica”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share