Il riconoscimento dello status di insularità della Sardegna sulla base di uno dei dispositivi del Trattato di Amsterdam del 1997: è l’obiettivo della proposta di legge depositata alla Camera dal deputato di Sel, Michele Piras, che già una settimana fa, sul tema, aveva presentato un ordine del giorno poi recepito dal governo.
Il Trattato riconosce, infatti, che “le regioni insulari soffrono di svantaggi strutturali il cui perdurare ostacola il loro sviluppo economico e sociale“. Una condizione dovuta anche all’arretratezza della dotazione infrastrutturale che, aggiunge, “ha storicamente limitato le potenzialità di sviluppo dell’Isola”. Secondo Piras, insomma, “il riconoscimento dello status consentirebbe alla Sardegna di ottenere un trattamento speciale da parte dell’Ue, speciale come la sua condizione: deroghe e esenzioni in favore di una politica di nuova rinascita adeguata alle sue esigenze”. Per questo, conclude, “ho depositato il disegno di legge nella speranza che ogni deputato sardo possa aderirvi e sollecitarne l’incardinamento nei lavori della Camera e favorire una celere approvazione”.
