Fuori dalla Giunta comunale di Quartu e dalla maggioranza di centrodestra che sostiene il sindaco Mauro Contini. Lo ha deciso Il coordinamento cittadino dei Riformatori sardi che, a larghissima maggioranza, ha approvato la mozione “Quartu – SI – Cambia”, ratificando il documento politico letto dal capogruppo Ignazio Schirru in aula lo scorso 23 settembre. Dietro il divorzio c’è il rimpasto voluto dal primo cittadino la scorsa estate, scelte che non sono andate giù ai liberal democratici. “Riconoscere legittimità politica a questa Giunta – si legge in un passaggio del documento illustrato in aula – significherebbe per noi Riformatori calpestare principi di ordine democratico, ai quali ci siamo sempre ispirati. Mai siamo stati alla ricerca di poltrone da occupare se questo non significasse, prima di tutto, rispettare la volontà popolare e gli interessi dei cittadini”.
L’addio arriva in una fase molto delicata, visto che per Contini sono gli ultimi mesi di mandato, a Quartu si vota la prossima primavera. “Occorre ragionare – spiegano i Riformatori – per il presente come per il futuro intorno alla ricostruzione di una coalizione di centrodestra che, lontana da scelte personalistiche e da ingiustificate ambizioni personali, voglia occuparsi di individuare persone e politiche credibili con le quali vedere rinnovata la fiducia dei quartesi. Per quel che ci riguarda si tratta di ritornare ai ragionamenti politici con tutti gli amici che vorranno misurarsi con i temi reali, vecchi e nuovi, che la crisi ci impone, gli unici in grado di rassicurare i cittadini sulle nostre intenzioni di voler curare gli interessi generali nell’amministrazione nel nostro Comune”.