“È urgente e improcrastinabile la soluzione sulla situazione delle società in house delle Province per salvaguardare i livelli occupazionali delle aziende che da anni operano nel fornire servizi essenziali agli enti pubblici e alle comunità e nel contempo garantire un adeguato livello dei servizi relativi al funzionamento degli edifici scolastici, della manutenzione stradale, degli interventi di sicurezza ambientale, di prevenzione e lotta agli insetti, derattizzazione, oltre al servizio di assistenza e trasporto studenti con disabilità”. Lo dicono i consiglieri di Sinistra Ecologia Libertà in Consiglio regionale, Daniele Cocco, Luca Pizzuto, Francesco Agus e Eugenio Lai, che hanno depositato un’interrogazione al presidente della Regione Francesco Pigliaru e all’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu. “Nella legge finanziaria 2015 sono presenti le risorse da destinare alle Province, il cui importo è stato incrementato di circa un milione di euro in seguito all’evidenziamento della criticità in cui operano le società in house – ricorda Daniele Cocco, capogruppo Sel -. Nelle more del riordino degli enti locali, con cui verrà rivisto l’intero ‘sistema Province’ alla luce della nuova legislazione statale, occorre trovare soluzioni immediate per evitare il taglio di posti di lavoro e dei servizi offerti. Il Governo regionale deve adoperarsi rapidamente e prevedere uno stanziamento urgente delle somme necessarie”.
Stop alla speculazione sulle rinnovabili, mozione del Pd in Consiglio regionale
Dopo l’annuncio dello stop alla speculazione sulle rinnovabili in Sardegna – con il disegno di legge approvato dalla…