Province, Ganau: “Commissariamento sarebbe gravissimo, Cappellacci smentisca”

“La notizia del decreto che il presidente della Regione si appresterebbe a firmare per commissariare le otto Province sarde, se confermata sarebbe di una gravità senza precedenti”. Lo ha dettoil presidente del Consiglio delle Autonomie locali (Cal), Gianfranco Ganau, intervenendo all’Assemblea a Cagliari. “A preoccupare sarebbe anche il metodo utilizzato dall’esecutivo. I lanci di agenzia parlano di accordi tra i partiti di maggioranza per l’indicazione dei commissari, per questo ci aspettiamo un’immediata e decisa smentita da parte del presidente della Giunta regionale”. Ganau ha messo in guardia sui “pericoli e le gravi conseguenze che produrrebbe un provvedimento di questo tipo”, tra questi il problema di “legittimità costituzionale, che tra l’altro la stessa Giunta regionale aveva ammesso in occasione dell’approvazione del disegno di legge di proroga della legge regionale n.11”.

“Gli organi in carica e legittimamente eletti – ha ribadito il presidente del Cal – devono arrivare alla scedenza naturale del mandato, come ha stabilito la Corte costituzionale con una sentenza che la Giunta non può non rispettare, perché la conseguenza sarebbe un caos istituzionale di proporzioni inimmaginabili”. Da qui l’appello per “sgomberare al più presto ogni dubbio su quella che, dalle notizie riportate, apparirebbe a tutti gli effetti come la peggiore delle spartizioni di poltrone viste fino ad oggi. Non vogliamo credere che si possa utilizzare l’esito del referendum per portare a termine una simile operazione di divisione del potere che – ha concluso Ganau – oltre ad andare contro la costituzione infrangerebbe le più elementari regole della democrazia, senza il minimo coinvolgimento delle popolazioni interessate e svilendo ancora una volta il ruolo e le competenze degli enti locali”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share