Proposta Idv: “Accorpare Regionali ed Europee per risparmiare 10 milioni”

L’Italia dei valori insiste sull’accorpamento delle elezioni regionali con quelle europee e con le amministrative, da tenersi in un’unica data il 25 maggio del 2014. “Ciò – dice il vicesegretario sardo Angelo Mascia riprendendo la proposta del partito nazionale – consentirebbe un risparmio di dieci milioni, ma permetterebbe anche di limitare i disagi per la chiusura delle scuole sede di seggi elettorali”.

Il portavoce dei dipietristi sardi spiega il vantaggio dell’election day calandolo nel contesto regionale. “Il Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione – dice Angelo Mascia – stabilisce che allo svolgimento delle lezioni sono assegnati almeno 200 giorni. In Sardegna si è scelto di cominciare l’anno scolastico il 16 settembre per farlo finire il 10 giugno. Ma considerato che, in seguito all’alluvione del 18 novembre molte scuole sono rimaste chiuse per diversi giorni, i dirigenti scolastici si vedranno costretti a posticipare la fine delle lezioni anche per compensare i giorni di chiusura previsti per far spazio ai seggi elettorali”.

Al momento nell’Isola non ci sono partiti che si sono accodati alla proposta dell’Idv: la data più probabile delle Regionali sarde resta quella del 2 marzo, su cui il centrodestra ha ormai chiuso l’accordo. Spetterà poi al governatore firmare il decreto che fissa la data del voto.

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