Scoppia la polemica in aula per l’assenza dell’assessore De Francisci, questa mattina a Roma per un incontro tra il presidente del Consiglio incaricato, Pierluigi Bersani, e i governatori delle Regioni. L’Assemblea era chiamata a discutere una mozione del centrosinistra sugli atti aziendali delle Asl e, nonostante una lettera di scuse, la De Francisci è stata duramente attaccata dalla Barracciu (Pd), prima firmataria della mozione.
“Abbiamo rimandato più volte per impegni dell’assessore questa mozione depositata il 31 gennaio con la richiesta di discussione urgente. Oggi si assiste all’ennesima fuga di questa Giunta di fronte alle proprie responabilità. La verità è che è incapace a gestire la sanità: capisco allora che l’assessore scappi con una scusa, perché magari da Bersani ci sarebbe potuto andare l’assessore al Bilancio”.
L’atteggiamento è stato criticato anche dalla presidente del Consiglio, Claudia Lombardo. Si tratta, ha spiegato, di una “mozione che si trascina da mesi” e l’assenza dell’assessore dimostra una “mancanza di rispetto della Giunta nei confronti del Consiglio”.
A prendere le parti della De Francisci è stato il capogruppo del Pdl, Pietro Pittalis: “Non vedo alcuna necessità, vista l’assenza dell’interessata, di inveire nei confronti di una componente della Giunta che occasionalmente è anche vice presidente e che si trova a Roma per svolgere un incarico istituzionale. Forse l’obiettivo era avere il risalto sulla stampa”, ha polemizzato l’esponente della maggioranza.