“Il ministro della Difesa ha promesso che ogni decisione della Difesa riguardante La Maddalena verrà presa dopo aver sentito le istituzioni locali e regionali“. Così il sindaco di La Maddalena, Angelo Comiti, interviene sulle polemiche per la visita del ministro Roberta Pinotti nei poligoni militari della Sardegna e nelle installazioni maddalenine. Comiti punta il dito contro il centrodestra sostenendo che “a differenza di quanto avvenuto varie volte in passato sotto altri Governi, questa volta il ministro della Difesa ha avuto la sensibilità di avvisare il sindaco della città e di invitarlo ad incontrarsi per un breve ma utile confronto sulle questioni legate alla presenza militare nell’Arcipelago”.
Rivolgendosi a quei “politici, che oggi per convenienza elettorale si ergono a paladini della dignità dei sardi, non aprirono bocca quando nel febbraio del 2009 Ignazio La Russa, come Ministro della Difesa, visitò le Scuole Sottufficiali e fece campagna elettorale al fu Centrodestra per le elezioni regionali” e ricordando che “per ricevere l’attenzione di La Russa” fu costretto a indossare la fascia tricolore e a fermare il corteo in mezzo alla strada”, chiede di “mostrare concretezza, lasciando da parte le polemiche vuote e i calcoli elettorali, e a puntare al raggiungimento di risultati utili. Il Governo ha indicato la sua disponibilità ad allestire un tavolo bilaterale con la Giunta Regionale per ridiscutere e rimodulare il peso dei poligoni nell’Isola – conclude Comiti – ascoltando le esigenze locali attraverso il confronto con chi rappresenta le comunità. Io credo che tutte le energie andrebbero indirizzate a portare su quel tavolo le grandi questioni che riguardano la Sardegna, prima tra tutte il riconoscimento della sua unicità all’interno del Mediterraneo per quanto attiene i problemi legati all’insularità, oltre alla vertenza in materia di risorse economiche e a quella sulle infrastrutture”.