“Se è solo lobbismo, l’Europa perde l’anima. L’Ue non deve essere una sintesi di lobbismi muscolari, ma avere capacità di visione”. Così il presidente della Regione Sardegna, Francesco Pigliaru, alla tavola rotonda sul tema della comunicazione Italia-Ue organizzata dall’Ansa al Parlamento europeo.
Il governatore sardo stigmatizza la diffida con cui la Commissione europea chiede la fine del divieto di detenzione e utilizzo di latte in polvere concentrato o ricostituito per la produzione di prodotti lattiero caseari. Inoltre, sottolinea come i molti miliardi dei fondi Ue per la politica di coesione spesi in questi anni, non sono riusciti a coprire “l’enorme divario” dello sviluppo tra Nord e Sud, che si è “stabilizzato”. Ma “finalmente”, seppure con un “colpevole ritardo” con la nuova programmazione, la Commissione europea ha introdotto una misura che impone “la valutazione dell’impatto delle politiche”, che permetterà di vedere l’efficacia delle misure nella vita reale dei cittadini. Rispetto al tema dell’immigrazione, afferma: “è un problema sovrastimato. La provincia della Baviera – dice – ne ha accolti 70mila contro i 61mila dell’Italia”.