“Pirisi? Per noi di fatto è stato commissariato“. Tornano all’attacco i tre candidati alla segreteria provinciale del Pd di Nuoro che si sono sfilati dalla competizione in aperta polemica con il segretario uscente Giuseppe Pirisi. Per Francesco Manca, Michele Corda e Nino Cogoni la decisione della commissione nazionale del partito di sospendere i congressi cittadino e provinciale in programma domani, suona come una vittoria – la stessa commissione ha sospeso anche i congressi di Carbonia Iglesias.
Sono stati loro a promuovere i ricorsi accolti da Roma. “Abusi di ogni tipo hanno caratterizzato questo mese e mezzo di organizzazione dei congressi – ha detto Manca incontrando i giornalisti – Noi crediamo nella regole e la commissione nazionale ci ha dato ragione, commissariando di fatto Pirisi”.
“Mentre eravamo in corsa – si è inserito Michele Corda-ci hanno rinviato sette congressi sfavorevoli alla cordata di Pirisi – ha denunciato Corda – convocando quelli a sostegno di Arghittu, il candidato del segretario uscente. E allora la misura era davvero colma”. “Non vogliamo fare politica all’interno di una competizione falsata dai signori delle tessere – ha spiegato Cogoni – noi siamo per il partito aperto. Ora le cose si interrompono in attesa di fare chiarezza”.
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