“La ripresa della Sardegna e di tutto il Mezzogiorno sono fattori chiave per la ripresa del Paese. Il patto di cui abbiamo verificato oggi lo stato di attuazione è un passo verso questa direzione”. Così il ministro della Coesione Territoriale, Claudio De Vincenti, che oggi a Cagliari ha partecipato con il governatore Francesco Pigliaru e l’assessore al Bilancio Raffaele Paci, alla riunione del Comitato di indirizzo e di controllo per la gestione del Patto per la Sardegna, che ha il compito di verificarne lo stato di attuazione.
“Ho apprezzato molto la concretezza, la serietà forte dell’amministrazione regionale nel delineare un cronoprogramma importante che fa vedere come i primi interventi stanno già partendo – ha sottolineato l’esponente del Governo – parliamo di 270 milioni di euro nel solo 2017, che poi si collegano con altri interventi di programmazione”. Insomma, ha chiarito, “vogliamo che i segnali si vedano subito e che i cittadini della Sardegna recepiscano che il patto non è solo un bel documento firmato, è tutt’altro, una cosa concreta e fattiva che serve a ridare fiato allo sviluppo dell’Isola”. Quanto alle criticità rilevate nella riunione tecnica di oggi, “riguardano soprattutto i tempi delle procedure non solo a livello regionale ma anche nazionale – ha spiegato il ministro – ed è un impegno reciproco tra me e il presidente Pigliaru a trovare tutte le forme per accelerare al massimo, snellire i passaggi burocratici e fare in modo che gli interventi si realizzino al servizio dei cittadini”.
