Ritorna in Consiglio regionale la Legge casa. E lo schema, rispetto ai giorni scorsi, non cambia: opposizione all’attacco sul ddl. Anche a colpi di emendamenti. Questa mattina si è toccato il tema spinoso delle demolizioni delle opere abusive. “La Regione deve escludere il peso economico che incombe in questi casi sui piccoli Comuni e provvedere direttamente”, ha detto il Riformatore Luigi Crisponi. All’attacco anche Angelo Carta, capogruppo del Psd’Az. “Far demolire una casa frutto di grandi sacrifici è un compito difficile per il sindaco – ha sottolineato – Che, inevitabilmente cerca di sottrarsi: la Regione deve esercitare un potere sostitutivo lasciando fuori Comune e sindaco”. Area popolare, con il suo capogruppo Gianluigi Rubiu, ha suggerito: “Prima di iniziare la demolizione devono essere chiare le risorse per la bonifica”. E Forza Italia con il capogruppo Pietro Pittalis ha chiarito: “Il problema dei problemi è che in generale che non si è messo mano, guardando le statistiche nazionali, a un sistema di prevenzione e vigilanza. Ma la situazione in Sardegna qual è? Quali sono i numeri dell’abusivismo?, ha chiesto rivolgendosi all’assessore all’Urbanistica Cristiano Erriu“.
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Dopo l’annuncio dello stop alla speculazione sulle rinnovabili in Sardegna – con il disegno di legge approvato dalla…