La Regione Sardegna è pronta a sostenere tutte le azioni per garantire la continuità aziendale di Meridiana e a proporre percorsi di partnership internazionali. Il possibile aiuto dall’estero è stato associato più volte all’interesse del Qatar per la Sardegna, ma per ora non ci sono conferme, neppure sul fronte delle eventuali interlocuzioni. A confermare l’obiettivo della Giunta Pigliaru è stato l’assessore regionale dei Trasporti, Massimo Deiana, intervenuto in Consiglio regionale durante la discussione di un’interpellanza e di una mozione presentate rispettivamente da La Base e Centro democratico. ”
Siamo intenzionati a fare tutto quanto in nostro potere affinché ci siano delle prospettive di sviluppo e non una liquidazione – ha spiegato l’esponente della Giunta sarda – e a giocare fino in fondo un ruolo da protagonisti con la consapevolezza che la Regione non redige piani industriali di aziende private. L’obiettivo si può sviluppare facendo azioni di sostegno e facilitazione. Certo che se i numeri sono quelli presentati, sono impressionati e impongono anche una contestazione da parte nostra – ha aggiunto Deiana -. Ovviamente, sperando che non sia necessario, abbiamo chiesto con forza e abbiamo avuto ragionevoli rassicurazioni sull’utilizzo degli ammortizzatori sociali previsti per la vertenza Alitalia, cioè dai tre ai cinque anni di sostegno a seconda dell’anzianità del lavoratore espulso dall’azienda”. L’assessore ha poi ribadito, dove averne parlato ieri in Commissione, che tra i numeri presentati dall’azienda il parametro più evidente è quello del costo di produzione (Casc) che mette la compagnia fuori dalla media europea. Infine l’assessore ha ricordato che ulteriori incontri tra azienda, sindacati e istituzioni sono in programma venerdì 3, il 7 e il 9 ottobre.