Mario Diana, fatture false per 101mila euro

Emergono nuovi particolari nell’inchiesta-bis sui fondi ai Gruppi in Consiglio regionale che questa mattina ha portato all’arresto da parte di Guardia di Finanza e Carabinieri dei consiglieri Mario Diana (ex Pdl, ora Sardegna è già domani) e Carlo Sanjust (Pdl), accusati il primo di peculato e il secondo di peculato e falso, e dell’imprenditore del catering Riccardo Cogoni, 44 anni, che deve rispondere solo del peculato.

Secondo quanto riportato dal Gip di Cagliari Giampaolo Casula, nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere, attraverso fatture per operazioni inesistenti emesse attraverso due società, l’imprenditore cagliaritano avrebbe cercato di consentire al consigliere regionale Diana di giustificare 101 mila euro di soldi appartenuti al gruppo.

Mentre a Onorio Petrini, altro consigliere del Pdl indagato per peculato, il cui studio odontotecnico e l’appartamento sono stati perquisiti questa mattina, viene contestata la spesa di poco meno di 6 mila euro per l’acquisto di 25 ciotole d’argento.

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