La proposta di Efisio Arbau (Segd-La Base) di sospendere l’esame della legge elettorale in Consiglio regionale per approvare un ordine del giorno “contro i baroni del mare sanzionati dall’antitrust” è stata respinta a maggioranza – 30 voti contrari e 25 a favore (Pd, Sel, Psd’Az, Sardegna è già domani e Gruppo misto). Il consigliere aveva chiesto all’Aula di mettere mano al documento sul tema della continuità territoriale marittima, poco prima della sospensione della seduta di questa mattina. Ma la proposta è stata bocciata. “Come al solito – commenta Arbau – ci si divide sulle cose che interessano i sardi e ci si mette invece d’accordo per rinviare la seduta proseguendo con le estenuanti trattative sulla legge elettorale. Cappellacci è come quei padri di famiglia che si dimenticano di inserire l’antifurto e che, nel momento in cui i ladri entrano in casa, si attarda a voler fare tutto da solo senza coinvolgere gli altri componenti della famiglia. Noi dobbiamo reagire concretamente verso coloro che ci hanno sequestrato a casa nostra – conclude riferendosi agli armatori – E’ il momento di risolvere definitivamente la questione”.
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