“Due imprese che si occupano di trasporto merci, beni di prima necessità che devono andare dalla Sardegna alla penisola. Una sola compagnia di navigazione che con motivazioni discutibili e tutte da dimostrare decide di lasciarle a terra. Ecco, questo è il caso emblematico delle conseguenze legate ad una situazione di monopolio. È quello che sarebbe potuto succedere e che infatti è successo: aziende ostaggio del monopolio che rischiano di chiudere, lavoratori che rischiano di essere licenziati, un’isola intera che rischia di subire danni gravissimi da una situazione insostenibile”. Sono parole del senatore del PD Silvio Lai che interviene sulla vicenda delle due aziende sarde che nei giorni scorsi hanno denunciato la loro situazione nei confronti di Tirrenia.
“Come riportato dagli organi di informazione della questione è stata già interessata la magistratura ma è necessario che ci sia anche un intervento politico a tutela non solo delle due aziende ma di tutte le imprese sarde che domani potrebbero trovarsi nella stessa situazione. Per questo motivo ho deciso di inviare un’interrogazione urgente al Ministero dei Trasporti ed una lettera, altrettanto urgente, all’Antitrust. Voglio conoscere quali sia la posizione del Governo ma anche dall’autorità garante per la concorrenza su un fatto di per se grave ma che apre anche scenari su cui è giusto intervenire subito. Alla luce di quanto accaduto anche riguardo all’acquisizione di Moby ci troviamo di fronte ad un’isola che può contare, in pratica, su una sola compagnia di navigazione. Le conseguenze possono essere quelle che abbiamo visto con la vicenda in oggetto. La compagnia decide che una ditta che fatturava a 30, 60 o 90 giorni deve immediatamente saldare le fatture, prima quindi della scadenza naturale. La stessa compagnia riunisce nel debito maturato anche una seconda ditta, colpevole solo di avere come dipendente l’ex amministratore dell’impresa debitrice e dunque in un colpo solo decide di lasciarle entrambe a terra, creando tutti i danni che si possono immaginare. Lasciando da parte tutti gli aspetti che saranno giustamente di competenza della magistratura, e che evidenzieranno se la situazione delle due imprese sia esattamente come dice Tirrenia o come al contrario afferma il legale rappresentante di Sarda Imprese, è giusto chiarire che fatti di questo tipo non devono e non possono accadere. L’unico modo per impedirlo è che la Sardegna sia libera da monopoli e che i sardi possano decidere di scegliere tra almeno due opzioni con quale con quale compagnia di navigazione raggiungere la penisola. In caso contrario un solo soggetto potrà unilateralmente decretare la morte di un’azienda ogni qual volta deciderà di lasciarla a terra. E se questo avviene per le merci potrà avvenire anche per le persone”.
