Ore 01,57. I nuovi quattro sindaci di Olbia (Settimo Nizzi), Carbonia (Paola Massidda), Monserrato (Tomaso Locci) e Sinnai (Matteo Aledda) si aggiungono a Massimo Zedda, vittorioso al primo turno a Cagliari, e a Francesco Dessì che ugualmente ha vinto il 5 giugno, a Capoterra. Zedda, come noto, è un esponente di Sel, mentre Dessì è un dem.
Ore 01,41. Il Pd perde anche Sinnai: Matteo Aledda – sostenuto da Sel, RossoMori, Psd’Az, Centro Democratico-Partito dei Sardi e civatiani, è il nuovo sindaco col 51,17 per cento. Sconfitta Barbara Pusceddu, la prima cittadina uscente del Pd. Anche a Sinnai il dato è definitivo.
Ore 01,35. Scrutinio completato anche a Carbonia: Paola Massidda vince a Carbonia col 61,60 per cento strappando al Pd il governo dell’ex capoluogo sulcitano. Sconfitto Giuseppe Casti, sindaco uscente e presidente del Cal (Consiglio per le autonomie) che pure aveva vinto al primo turno arrivando al 36,15 per cento. La Massidda si era fermata invece al 21,95.
Ore 01,29. Arriva il dato definitivo anche da Monserrato: Tomaso Locci, l’erede delle cantine, è il nuovo sindaco di Monserrato col 65,35 per cento. Niente da fare per Tonio Vacca.
Ore 01,24. Settimo Nizzi 
è di nuovo il sindaco di Olbia. Il deputato di Forza Italia ha battuto il candidato del Pd, Carlo Careddu: 50,71 per cento contro 49,29. Sono state scrutinate tutte le 49 sezioni.
Ore 01,20. Paola Massidda vince a Carbonia: la candidata grillina è al 61,30 quando manca solo una sezione da scrutinare (sono 32 in totale). Il Movimento Cinque Stelle espugna il Pd e il sindaco uscente Giuseppe Casti.
Ore 01,05. Tomaso Locci, l’erede delle cantine, è ormai il nuovo sindaco di Monserrato: il civico alleato coi Riformatori, ma anche col Partito socialista, è irraggiungibile: 64,20 per cento dopo 17 sezioni scrutinate su 21. Tonio Vacca, già primo cittadino col Pci, è inchiodato al 35,80.
Ore 01,02. Continua a Olbia il testa a testa tra Settimo Nizzi (Forza Italia) e Carlo Careddu (Pd): dopo 44 sezioni scrutinate su 49 è di nuovo in vantaggio l’esponente azzurro: 50,42 per cento.
Ore 00,55. Ribaltone anche a Sinnai dopo 13 sezioni scrutinate su 16: Matteo Aledda, l’esponente di Sel in corsa con RossoMori, Centro Democratico-Partito dei Sardi, Psd’Az e civatiani, ha superato Barbara Pusceddu, la sindaco dem uscente. Aledda è al 50,65 per cento.
Ore 00,50. A Monserrato Tomaso Locci allunga il passo: il candidato del centrodestra – ma è sostenuto anche da due civiche e dal Psi, è ormai vicinissimo alla vittoria: 62,72 per cento contro Tonio Vacca, già primo cittadino col Pci.
Ore 00,45. Cambia il risultato a Olbia dopo 35 sezioni scrutinate su 49: Carlo Careddu, il candidato del Pd, è adesso in vantaggio rispetto a Settimo Nizzi, il deputato di Forza Italia già sindaco per dieci anni, dal ’97 al 2007. Il dem è al 50,41 per cento contro il 49,59 dell’esponente azzurro. Quindi un testa a testa che giocherà sino all’ultimo voto.
Ore 00,29. Paola Massidda, la candidato M5s a Carbonia, è avviata verso una vittoria ormai certa: 61,10 per cento contro il sindaco uscente del Pd, Giuseppe Casti, fermo al al 38,90. Così dopo 20 sezioni scrutinate su 32. Anche in Sardegna, dunque, è una notte sotto il segno dei Cinque Stelle come sta succedendo a Roma e a Torino, dove Virginia Raggi e Chiara Appendino sono avanti. Per l’M5s l’ex capoluogo del Sulcis sta diventando la terza città conquistata, sempre da una candidata donna.
Ore 00,20. Primo dato anche da Monserrato dove Tomaso Locci, il candidato sindaco che guarda a destra (è sostenuto dai Riformatori), è in netto vantaggio rispetto a Tonio Vacca: 60,98 per centro contro 39,02. Monserrato, storica roccaforte del centrosinistra, si avvia dunque a cambiare bandiera.
Ore 00,15. Settimo Nizzi, il deputato azzurro che a Olbia è già stato sindaco per dieci anni, è in vantaggio su Carlo Careddu, il candidato del Pd. Dopo 11 sezioni (su 49), l’esponente di Forza Italia è al 52,11 per cento contro il 47,89 di Careddu.
Ore 23,55. Barbara Pusceddu, la sindaca dem uscente a Sinnai, è in vantaggio dopo otto sezioni scrutinate (su 16): 50,25 per cento contro il 49,75 di Matteo Aledda. È una battaglia tutta a sinistra, questa, visto che Aledda è sostenuto da Sel, RossoMori, Centro Democratico-Partito dei Sardi, Psd’Az e civatiani. La Pusceddu era indietro al primo turno, quando non era andata oltre il 38,49 contro il 45,61 dello sfidante.
Ore 23,45. Arriva da Carbonia il primo risultato dei ballottaggi sardi: dopo una sezione scrutinata (su 32) è parità tra Giuseppe Casti, sindaco uscente del Pd, e Paola Massidda, la candidata del Movimento Cinque Stelle: entrambi hanno preso sette voti. Si attende adesso qualche dato dai seggi di Olbia, Monserrato e Sinnai, le altre tre città isolane tornate alle urne in queste Comunali 2016, visto che il 5 giugno nessun aspirante primo cittadino aveva superato il 50 per cento più uno delle preferenze.
Diretta elettorale curata da Alessandra Carta
