Subito l’aggiornamento del piano regionale dei rifiuti e un disegno di legge per la gestione dei rifiuti, oltre ad un monitoraggio ambientale e sanitario sulla popolazione dell’area di Macomer: sono i punti di un ordine del giorno che sta circolando nell’Aula del Consiglio regionale dove si sta discutendo della mozione del centrodestra sulla ristrutturazione del termovalorizzatore dell’area industriale di Tossilo. Ma nella maggioranza, Irs chiede un rinvio della decisione per la realizzazione del progetto, acuendo le tensioni in maggioranza. Il leader di Alleanza popolare (Udc) in Sardegna, Giorgio Oppi, ex assessore dell’Ambiente nel momento in cui si avviò l’iter per la nuova linea di termovalorizzazione, ha spiegato che il progetto risale al piano dei rifiuti redatto tra il 2004 e il 2009, quando era presidente della Regione Renato Soru (Pd). Il leader indipendentista di Irs, Gavino Sale, ha espresso dubbi e perplessità sul progetto: “bruciando non faremo altro che contribuire ad arrivare al baratro: io non voglio essere complice. Potremo invertire la rotta, portando la differenziata oltre il limite raggiunto – ha aggiunto Sale – non si possono prendere queste decisioni senza prima avere fatto un piano sui rifiuti”.
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