“È terminato il viaggio del Sindaco Luca Becciu“. Così il primo cittadino di Serrenti ha auto-titolato le sue dimissioni dalla prima poltrona del Comune. Il post, di ieri, è delle 14,50, messo su Facebook dallo stesso sindaco dimissionario che ha indirizzato la lettera ai concittadini, al Consiglio comunali e ai dipendenti del Municipio. Becciu, proprio in queste ultime settimane, ha portato avanti una battaglia senza precedenti contro i cantieri fermi della statale 131.
“Alle 14,30 di oggi, domenica 6 ottobre 2013 – ha scritto – termina il mio viaggio da Sindaco della comunità serrentese.
Un viaggio lungo 8 anni, in cui ho incontrato tante persone, tante storie, tante fatiche, tante emozioni. Un viaggio che ho fatto spesso da solo, perché il senso di responsabilità verso la propria comunità ci porta a fare scelte difficili, dure, poco comprensibili, faticose. A nessuno può essere preteso di portare sulle spalle questo peso per un periodo indefinito. A nessuno dovrebbe essere concesso di andare così lontano da solo, senza protezioni, senza prendere fiato. Ho dovuto attraversare ignavia, ignoranza, miopia, sofferenza, accidia, indifferenza, solitudine, cattiveria, tradimenti, apatia, inerzia, pigrizia e tante altre utili esperienze“.
Amarezza, ricordi e tristezza mischiate insieme. Becciu ha continuato così: “Ho incontrato tante persone giuste e belle: serrentesi, artisti, ambulanti, intellettuali, professionisti, saggi. Ho conosciuto tante persone importanti che non smetterò di ringraziare: ho imparato qualcosa da ciascuno di loro. Ma è soprattutto dai bambini e dai ragazzi della nostra comunità che ho sentito e imparato, in questi otto anni, il vero senso della vita. A loro dedico in particolare questo viaggio, che termina qui, oggi”.
Quindi, il saluto finale: “Con questa nota e questi pensieri prendo atto della fine di questo viaggio e rassegno le dimissioni irrevocabili dal mandato di Sindaco di Serrenti. La maggior parte delle persone che leggeranno questo breve diario di viaggio si riconosceranno nelle virtù piuttosto che nei vizi: è una cosa positiva. Buona Festa (quella di San Vitalia, celebrata proprio oggi a Serrenti). Festeggiate anche la fine di questo viaggio”.