“Il presidente Francesco Pigliaru porti a termine la perimetrazione dei Punti franchi”. Il Psd’Az, attraverso il segretario Giovanni Colli, torna alla carica sulla fiscalitàdi vantaggio, “un diritto di tutti i sardi”.
L’appello di Colli è scritto in una nota: “Esiste – si legge – il decreto attuativo numero 75 del 10 marzo 1998 che ha stabilito i sei Punti franchi della Sardegna (Cagliari, Arbatax, Olbia, Portovesme, Oristano e Porto Torres) e la Regione ha il dovere di assolvere a questo compito, non può più fare finta di niente”.
Nella legislatura appena conclusa, il Psd’Az si era battuto insieme a Cappellacci per l’istituzione della Zona Franca integrale che tanto ha fatto discutere in campagna elettorale per la sua presunta impraticabilità. Colli sottolinea: “La Zona Franca integrale ha altre vie da percorrere, ma i Punti franchi istituiti per legge possono essere resi operativi da subito. La loro attuazione è una risposta concreta e immediata a un’economia in ginocchio che ne trarrebbe un immediato vantaggio”.
Il segretario del Psd’Az fa una sottolineatura a parte sul Cagliari: ”Per ciò che riguarda la perimetrazione del Punto franco nel capoluogo dell’Isola Cagliari, la perimetrazione è già realtà. La questione, in questo caso, riguarda semmai la gestione e le infrastrutture doganali da inserire nel porto. Naturalmente – chiude Colli – la battaglia per la Zona Franca integrale deve andare avanti, perché tutto il territorio dell’Isola possa godere della fiscalità di vantaggio che ne deriva”.