Due bocciature in un solo giorno per la Finanziaria 2014. Le commissioni Cultura e Industria del Consiglio regionale, sulle parti di loro competenza, hanno espresso parere negativo sul documento e sulla legge di bilancio varata dalla Giunta, con la maggioranza di centrodestra che è andata sotto. In particolare nella commissione Cultura, presieduta dal vicepresidente Carlo Sechi (Sel-Sl), i consiglieri della maggioranza Attilio Dedoni (Riformatori), Sergio Obinu (Udc) ed Edoardo Tocco (Pdl) si sono astenuti, mentre quelli di Pd e Rifondazione hanno votato contro. Anche in commissione Industria (presidente Alberto Randazzo, Pdl), dopo aver sentito in audizione gli assessori al Lavoro e all’Industria, la maggior parte dei commissari (Pd, Psd’Az e Udc) si è espressa negativamente sulla manovra finanziaria 2014-2016. “Si tratta – spiega Chicco Porcu, vice presidente Pd della commissione – di una critica a tutto tondo per una finanziaria vuota”. “La Manovra ha poca flessibilità perchè vi sono molte spese obbligatorie che non abbiamo creato di certo noi e che sono storiche – sostiene il presidente Randazzo – ma il provvedimento è migliorabile”.
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