I militanti del Movimento 5 stelle hanno scelto on line i due sardi che sono stati inseriti nella lista per le Europee nel collegio Isole (Sicilia-Sardegna): sono Nicola Marini, eletto già al primo turno con 225 voti, e Giulia Moi, che al secondo turno ha preso 1.664 voti. Si tratta dei primi candidati ufficiali per l’Isola, dopo la presentazione di Elena Ledda e Simona Lobina come candidate nella lista “L’altra Europa con Tzipras“, sostenuta in Sardegna da Sel.
Nel frattempo il Pd sardo deve ancora decidere le candidature per il 25 maggio e questo fine settimana potrebbe esserci il faccia a faccia decisivo a Roma. E’ in corso un braccio di ferro a tre tra la segreteria regionale, quella nazionale e quella siciliana per determinare le posizioni in lista. Il segretario Silvio Lai ha già fatto sapere che per assumersi l’onere di un impegno concreto nelle elezioni – e non quindi solo una testimonianza – la Sardegna vuole il primo posto in lista, altrimenti le due candidature spettanti rappresenteranno esclusivamente una presenza di bandiera. Nel caso in cui il capolista fosse un sardo è possibile che la scelta ricada su un nome autorevole che potrebbe raccogliere voti anche in Sicilia: l’ex governatore e patron di Tiscali Renato Soru. In alto mare anche Forza Italia. Nei giorni scorsi si è fatto il nome del parlamentare Salvatore Cicu come possibile candidato, ma la decisione spetterà a Silvio Berlusconi. L’ex presidente della Regione, Ugo Cappellacci, si era detto indisponibile e ora occorre trovare subito un’alternativa che possa convogliare i voti dei moderati. Gli alleati di sempre in Sardegna, però, i Riformatori, hanno già deciso di boicottare le europee perchè – dicono – con questa legge elettorale i sardi non hanno nessuna possibilità di essere rappresentati in Europa, visto che i siciliani hanno il triplo degli elettori.
