C’è una voce importante tra i 205 milioni di tagli previsti con l’assestamento di bilancio 2014: all’Ente Foreste le spese di funzionamento verranno ridotte di 8 milioni. Il dato è venuto fuori durante l’audizione dell’assessore alla Programmazione, Raffaele Paci, in commissione Finanza del Consiglio regionale. L’organismo è presieduto da Franco Sabatini (Pd), che ha spiegato: “Nessuno sta tagliando i fondi per la stabilizzazione dei 1.500 precari, la sforbiciata riguarda i costi di funzionamento“.
I soldi per le stabilizzazioni fanno parte di un altro capitolo da 18 milioni in tre anni: saranno assunti a tempo indeterminato coloro che hanno maturato 30 mesi di lavoro. “Il taglio alle spese di funzionamento – ha chiarito Sabatini – è stato deciso perché negli anni l’Ente ha accumulato 20 milioni di euro di avanzo di amministrazione“. La commissione conta di approvare l’assestamento di bilancio nel giro di una settimana, ma tutti gli organismi consiliari dovranno deliberare sull’assestamento. Nel corso della seduta, il presidente ha anche spiegato che “nel primo articolo della Finanziaria 2015 verrà inserito un articolo che modifica la legge di contabilità per recepire il Decreto legislativo 81 che si concretizzerà l’anno prossimo con il pareggio di bilancio”.
Nell’audizione Paci ha fatto sapere che la Giunta approverà la Finanziaria 2015 a metà ottobre, e sarà la prima del centrosinistra. Ma anche storica, visto l’accordo sullo Stato sul nuovo patto di stabilità, ovvero il limite della spesa sostituito dall’unico vincolo del pareggio di bilancio. “L’obiettivo che ci siamo prefissati – ha detto l’assessore – è che il Consiglio concluda l’esame entro dicembre in modo da scongiurare l’esercizio provvisorio”. Paci ha confermato che la Finanziaria dovrebbe avere un’ammontare di entrate “pressoché simile a quello dello scorso anno”, pari a circa 8 miliardi.
