“Un irresponsabile”, uno che “usa le parole come veleno”, un “incendiario”. Durissimo l’attacco a Beppe Grillo lanciato dal leader di Sinistra ecologia e libertà Nichi Vendola, ieri in Sardegna per sostenere la lista Tsipras e la candidata sarda Elena Ledda. “Chi usa le parole come corpi contundenti – ha detto ancora Vendola – è un pericoloso fondamentalista, un talebano”.
Elena Ledda, cantante folk che ha portato la musica sarda in tutto il mondo, ha concluso la sua campagna elettorale ribadendo che alla base del suo impegno c’è la volontà di contribuire alla difesa dei diritti dei più deboli e di portare in Europa la tutela della cultura isolana. Alla base di tutto la memoria dell’insegnamento ricevuto dai genitori. Per una Europa, dice la Ledda, che “metta l’uomo e i suoi diritti fondamentali al primo posto. A partire dal diritto al lavoro”.