L’esito del voto delle comunali viene archiviato dal segretario regionale del Pd, Renato Soru, senza drammi e senza la ricerca di colpevoli, ma con la richiesta “a mettere da parte le ostilità personali, perché davvero non se ne può più”. Dopo una lunga riunione della segreteria regionale, questo pomeriggio a Oristano Soru ha avviato i lavori della direzione regionale con un intervento nel quale ha ribadito la sconfitta “non prevista” nei ballottaggi. “Possiamo discutere molto su cosa abbiamo sbagliato – ha detto Soru – Io ho fatto un quadro che non vuole colpevolizzare nessuno. Il Pd resta una comunità politica credibile che può tornare a vincere alLe prossime amministrative, alle prossime regionali e alle prossime politiche – ha aggiunto con un non troppo velato riferimento ai transfughi Civatiani -. Per vincere però dobbiamo cambiare le nostre vecchie parole d’ordine e la nostra visione del futuro”. (ANSA)
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