Massimo Deiana, l’assessore ai Trasporti coi giorni contati (dalla settimana prossima andrà a guidare da presidente l’Autorità portuale della Sardegna), rassicura sulla mancate offerte per Cagliari col nuovo bando della continuità territoriale: “Non si resta scoperti, l’interruzione del servizio non è ipotizzabile”. L’esponente della Giunta ricorda che un fatto analogo è avvenuto nel 2012, quando addirittura “andarono deserte tutte e tre le gare, su Cagliari, Olbia e Alghero. Ritoccammo i bandi e la gara si concluse positivamente”.
Adesso da rimodulare ci sono le condizioni imposte dalla Regione sui collegamenti dal capoluogo verso Roma Fiumicino e Milano Linate che valgono rispettivamente 77.823.971 euro e 47.226.621. Con la novità che la continuità territoriale 2017-2020 prevede la tariffa unica per dieci mesi anziché nove, cioè da settembre e giugno. Solo a luglio e agosto i prezzi dei biglietti saranno diversi per residenti in Sardegna e non.
Dice ancora Deiana: “Sul nuovo bando cominciamo a lavorare immediatamente. Noi contiamo di pubblicarlo a settembre”. Nel frattempo, come spiegato in questo articolo di Sardinia Post, nelle more della gara bis scatterà l’affidamento d’urgenza. “Con un’indagine di mercato si sonda la disponibilità delle compagnie a svolgere il servizio su Cagliari per un massimo di sette mesi (sino a giugno 2018)”. La compagnia prescelta, secondo la procedura pubblica della trattativa privata, non è necessariamente quella uscente, Alitalia in questo caso.
L’assessore invita a guardare il quadro complessivo dei trasporti nel nostro Paese per spiegare le ragioni delle mancate offerte sui collegamenti col capoluogo. “Alitalia è in amministrazione straordinaria, con gravissime difficoltà economiche. Meridiana, che ugualmente non naviga in buone acqua, attende da mesi la conclusione dell’accordo con il Qatar, cioè che ha aperto quasi una crisi diplomatica (è dovuto intervenire l’ambasciatore di Doha)”.
Insomma, per gli uffici di via XXIX novembre, sede dell’assessorato regionale ai Trasporti, quelle a venire saranno settimane di gran lavoro con un nuovo assessore alla scrivania (è probabile la nomina dell’olbiese Carlo Careddu ma non è del tutto fuori gioco l’oristanese Antonio Solinas). Deiana spiega ancora: “La continuità territoriale 2017-2020 è molto ambiziosa e per la Sardegna prevede condizioni molto favorevoli con garanzie rinforzate. Garanzie che su Alghero e Olbia sono state considerate sostenibili dai vettori che hanno presentato le offerte, così non su Cagliari”.
La procedura della nuova gara include anche l’attivazione di una conferenza di servizi. Il bando deve ottenere poi varie ratifiche, da parte del ministero e dell’Ue. “Sentiremo prestissimo le compagnie che avevano manifestazione l’intenzione di partecipare alla gara e cercheremo di capire per quali motivi hanno poi desistito”. Tra le garanzie rinforzate ricordate da Deiana, c’è l’aumento di biglietti e voli se la domanda cresce più del 5 per cento, e questo senza costi aggiuntivi per la Regione. Ancora: tra gli oneri per i vettori anche l’obbligo di riservare su ogni volo due posti, uno per esigenze sanitarie l’altro per necessità istituzionali, sino a quattro ore prima della partenza. Sono cambiate anche le sanzioni in caso di ritardi e cancellazione dei voli: il tetto massimo non superabile, rispettivamente al 2 per cento e al 20, verrà calcolato su base mensile anziché annua (qui tutti i dettagli).
Ai bandi della Continuità 2017-2020 non hanno presentato offerte le compagnie low cost. “Noi – conclude Deiana – abbiamo fatto un grosso sforzo per eliminare quei meccanismi che rendevano difficoltosa l’accettazione delle regole di servizio pubblico da parte dei vettori a basso costo”.
Al. Car.
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