Sono 115 i milioni che stanno dividendo il centrodestra e per i quali è stata convocata anche questa mattina una seduta della commissione Bilancio: senza quei soldi non possono essere ripianati i debiti delle Asl sarde, ma non tutta la maggioranza è d’accordo a iniettare nel fondo regionale delle Asl un’ulteriore tesoretto.
L’approvazione dei 115 milioni doveva essere già cosa fatta da venerdì, ma in Consiglio regionale la leggina salva Asl è stata bocciata perché nel centrodestra in guerra c’erano troppe sedie vuote: la votazione è infatti finita 26 a 26, quindi la norma non è passata. Oggi la maggioranza prova a mettere una pezza, riportando il testo in commissione Bilancio, come vuole la procedura. Poi attraverso il voto dell’Aula si capirà, quindi dall’approvazione (o meno) della norma, si capirà lo stato di salute del centrodestra.
Da una inchiesta de Il Sole24Ore risulta che la sanità sarda è uno stipendificio a carico dei contribuenti, e quest’anno, malgrado i 2.974.000.000 euro stanziati, servono ancora soldi.