“Zedda è un sindaco di estrema sinistra che ha portato all’immobilismo della città di Cagliari”, lo ha detto il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, in una telefonata al coordinatore regionale Ugo Cappellacci ed ai simpatizzanti riuniti per l’inaugurazione nel capoluogo della nuova sede regionale del partito. “Per quel che ho visto io è un sindaco che ha inaugurato le opere che sono state finanziate, progettate e avviate da noi e che non lascerà nulla da inaugurare dopo di lui – ha aggiunto attaccando ancora il sindaco di Sel che governa il capoluogo sardo sostenuto da una maggioranza di centrosinistra e oggi ricandidato alle prossime comunali -. E’ un sindaco che ha rinunciato ad assecondare la vocazione di Cagliari capitale della Sardegna, città proiettata sul Mediterraneo e sullo scenario internazionale”.
La nuova sede. Dopo due anni senza casa Forza Italia Sardegna ha aperto la nuova sede regionale a Cagliari. Da oggi niente più bandiere azzurre in via Roma, ma in via dei Genovesi nel quartiere Castello. L’inaugurazione con il coordinatore Ugo Cappellacci affiancato da alcuni consiglieri regionali. Erano presenti Edoardo Tocco, Ignazio Locci, Giuseppe Fasolino, Antonello Peru, Alberto Randazzo e Stefano Tunis.
Gli assenti. Nella piccola sala stracolma, però, si notano alcune assenze quali quelle dell’europarlamentare Salvatore Cicu, con il quale ci sono stati screzi sulla gestione del percorso per le prossime amministrative a Cagliari. Ma all’inaugurazione non hanno partecipato nemmeno il senatore Emilio Floris, il capogruppo in Consiglio, Pietro Pittalis, così come gli esponenti dell’assemblea di via Roma Marco Tedde e Alessandra Zedda. Assente anche il leader della minoranza nel Comune di Cagliari, Giuseppe Farris.
Il coordinatore. “Per noi si tratta di un ritorno alle origini, una ripartenza in stile minimalista – ha spiegato Cappellacci – un luogo che ricorda una vecchia sede di partito, in centro storico sulla strada e con la porta aperta ai cittadini”. Riguardo alle elezioni comunali a Cagliari, il coordinatore regionale ha ribadito la “volontà ferma e determinata di lavorare per unire la coalizione di centrodestra” per trovare migliore sintesi attorno ad un candidato. Nessuna porta chiusa alle due ipotesi in campo, Piergiorgio Massidda e Pierpaolo Vargiu, ma tutto è ancora in gioco.
