È fissato per domenica – con molta probabilità nel pomeriggio – il nuovo vertice del centrodestra per trovare la quadra sulla Giunta regionale. A chiamare a raccolta i partiti della coalizione è come sempre il neogovernatore Christian Solinas che stavolta non farà incontri bilaterali, ma ha scelto la formula della ‘plenaria’. Ovvero, un’assemblea collettiva, visto che tutti gli alleati conoscono già, da una settimana, il metodo col quale il presidente intende formare l’Esecutivo da dodici assessori.
Novità non ce ne sono rispetto al quadro che si è delineato sino ad oggi: sui papabili non circolano nomi attendibili e sembra difficile una diversa tendenza da qui a domenica. È altrettanto sicuro che resta in piedi lo schema di lavoro illustrato da Solinas a Villa Devoto una settimana fa: sarà il curriculum a prevalere sul consenso. “Faremo una Giunta di alto profilo“, ha infatti ripetuto il presidente in più di un’occasione. Nella nuova squadra di governo non ci saranno nemmeno i consiglieri eletti e più votati, perché sono quelli con maggiore esperienza politica e Solinas non vuole farne a meno in Aula. In base a questa regola neppure i primi dei non eletti dovrebbero essere ripescati.
Nel centrodestra l’accordo è trovato sul numero di assessorati che spetteranno ai partiti: ne avranno due la Lega, il Psd’Az e i Riformatori. Forza Italia, invece, deve ancora decidere se prenderne due oppure optare per la presidenza del Consiglio. In questo caso il Carroccio salirebbe a tre caselle nell’Esecutivo. Altrimenti saranno i leghisti a indicare il capo dell’Aula. Decisa pure la ripartizione di genere: le donne da nominare saranno quattro, cioè un terzo, come prevede la soglia minima fissata per legge.
Gli altri partiti avranno un assessore. Nell’ordine: Fratelli d’Italia, Sardegna 20venti e Udc. Entrerà in Giunta anche Sardegna Civica, ma Fortza Paris è pronta a rivendicare una casella a metà legislatura. Energie per l’Italia, il partito della coalizione che ha raccolto meno preferenze, sa già di poter indicare alcun assessore.
La nuova squadra di governo giurerà giovedì 4 aprile, lo stesso giorno in cui Solinas ha deciso di convocare la prima seduta dell’Assemblea. All’appuntamento manca una settimana esatta. Vuol dire che a partire da domenica sera dovrebbero arrivare le prime certezze sui nomi dei futuri assessori. (al. car.)
