Con voto unanime il Consiglio comunale di Cagliari ha approvato ieri a tarda sera l’ordine del giorno a firma del consigliere Claudio Cugusi per istituire la “zona franca possibile” e tenere nelle casse della Regione ogni anno tributi per un miliardo di euro. Sarebbero i tributi che oggi la Saras – così si legge in una nota stampa – versa altrove quando basterebbero pochi atti della Regione e del Governo per riperimetrare fiscalmente alcune aree della Sardegna, in particolare quella intorno a Sarroch e Cagliari. Cagliari è il primo comune della Sardegna ad aver accolto la proposta della Base – Sardegna vera, che era stata presentata a gennaio scorso in Consiglio regionale dal capogruppo Efisio Arbau e dagli altri componenti: Gaetano Ledda, Michele Azara e Raimondo Perra. Presto altri consigli comunali sardi, dove è presente Sardegna Vera, saranno chiamati a esprimersi sull’ordine del giorno, proprio come ha fatto ieri Cagliari dove il sindaco Massimo Zedda ha preso la parola per dirsi totalmente favorevole. Soddisfatti Arbau e Cugusi, che chiedono al presidente della Regione di valutare seriamente l’opportunità: “L’economia è il motore della politica e non lo scopriamo oggi. Proprio quando a Roma altri riflettono su come levare specialità e diritti alla Sardegna, noi sardi dobbiamo sforzarci di gestire da soli le nostre entrate e soprattutto di aumentarle. Ancora una volta noi ci permettiamo di fare cose concrete e misurabili”.
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