Non solo la nomina del supermanager della Asl unica, con l’appello di alcuni partiti di sospendere la delibera per ulteriori approfondimenti, ma anche la richiesta di una verifica politica in vista delle azioni da mettere in campo per la seconda parte della legislatura. Questi, secondo quanto si è appreso, i temi in discussione nel vertice di maggioranza convocato dal governatore Francesco Pigliaru dopo i mal di pancia nel centrosinistra e la spaccatura in Giunta che ha determinato lo stop alla nomina di Francesco Zavattaro a direttore generale della Asl unica, nota come Azienda per la tutela della salute.
Il metodo più che il merito per l’individuazione del nome del nuovo dg sono oggetto di un confronto serrato tra gli alleati della coalizione di centrosinistra, in corso ormai da tre ore in Consiglio regionale, nella sala della terza commissione. Il vertice si annuncia di lunga durata sia a causa del numero dei partecipanti sia per la delicatezza dei temi trattati.
Nel frattempo si ragione in punta di diritto sulla possibilità che la nomina del nuovo supermanager e le proroghe degli altri commissari delle Asl possano avvenire senza una nuova leggina, visto il termine non perentorio del 31 agosto, fermo restando che la Giunta è stata aggiornata e non chiusa formalmente.
