I trend dell’ecommerce 2022 e il nuovo marketplace Bendu

È notizia di alcuni giorni fa la discesa in campo tra i giganti dell’ecommerce del colosso russo Ozon, che punta soprattutto a vendere i prodotti e le migliori marche italiane, e a concorrere, inoltre, contro il più conosciuto Amazon.

Si tratta dell’ennesima evidenza che contraddistingue il Made in Italy, marchio intramontabile e sempre più ricercato anche nei mercati internazionali, in quanto sinonimo di qualità e garanzia. Lo sa bene Bendu, il marketplace nato nella seconda metà del 2021 come strumento di ripartenza per le imprese italiane e in risposta alle evoluzioni del commercio online. Considerando, soprattutto ora che ci avviciniamo alla fine dell’anno, quelli che saranno i trends dell’ecommerce nel 2022. Wired, rivista di riferimento della galassia di internet, ha individuato: il social commerce, ovvero la tendenza a comprare sempre più tramite i social networks, il cosiddetto fast delivery (le consegne veloci) e un’attenzione sempre più rivolta alla sostenibilità. Scopriamo quindi perché affidarsi a Bendu è un investimento per il futuro.

Per prima cosa, nella piattaforma è possibile vendere e acquistare prodotti e servizi italiani, disporre di una vetrina online e usufruire dell’assistenza tecnica anche nel post-vendita. Le promozioni sono costanti ma la vera peculiarità consiste nel fatto che all’interno del marketplace Bendu possano vendere solo aziende italiane. Esse dispongono di una vetrina online, potendo contare sul canone gratuito di iscrizione per il primo anno, sfruttando al massimo le potenzialità di una piattaforma digitale che ha base in Sardegna. Ma i vantaggi non li hanno solamente le piccole e grandi aziende, i professionisti, gli artigiani e tutti gli operatori economici che possono contare su un pubblico più ampio a cui offrire i propri prodotti e servizi di punta. Li hanno gli stessi utenti una volta che accedono a www.bendu.it, potendo selezionare le migliori occasioni e un ricco catalogo di offerte sempre aggiornate. E di tendenza.

Un altro punto di forza è il pagamento, possibile sia in euro sia tramite la moneta complementare sardex, e può essere anche misto. È questa la grande originalità del marketplace Bendu, che si apre al mondo dell’innovazione finanziaria coinvolgendo il circuito SardexPay, che conta oltre diecimila imprese e quaranta mila utenti iscritti, tutti potenzialmente clienti anche di Bendu. Un mercato, quindi, vastissimo, oltre a menzionare il braccio tecnico del marketplace italiano, Wi Net, società leader nel campo delle spedizioni, che vanta altrettanti clienti e partnership strategiche in tutto lo stivale. Grazie a questo servizio, infatti, i prodotti e i servizi richiesti possono arrivare tra le 24 e le 48 ore, anche in Europa. Chi vuole fare shopping all’interno di Bendu può scegliere tra i principali corrieri espressi, affidandosi a quello più conosciuto o al più professionale, a seconda delle esigenze e della capacità di spesa.

il fondatore di Bendu Cesare Riccobono

Bendu è un marketplace appena nato ma promettente, perché mette in vendita solo prodotti e servizi di qualità e che ha già guadagnato la fiducia di tantissimi clienti perché veloce, intuitivo, sicuro e affidabile, capace di dare assistenza totale sia a chi acquista sia a chi vende. E ancora, al passo con le novità e le prospettive del commercio digitale: in Italia nel 2021 gli acquisti online hanno raggiunto quasi 40 miliardi di euro, registrando un +21% rispetto al 2020 (Osservatorio ecommerce b2c). Numeri destinati a crescere.

contenuto offerto in collaborazione con Bendu

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