HackArzachena: la maratona delle idee per l’innovazione turistica

Il 2 aprile a partire dalle ore 18, presso le sale dell’Hotel Airone, ad Arzachena, si terrà HackArzachena la maratona informatica di 18 ore in campo turistico. Durante la competizione i partecipanti sono chiamati a mettere insieme creatività, entusiasmo e le competenze digitali per l’ideazione e lo sviluppo di un’app o di un progetto di marketing che valorizzi il terzo comune della Gallura, dopo Olbia e Tempio, come numero di abitanti.

Obiettivi. Migliorare la qualità dell’esperienza dei turisti italiani e internazionali con le nuove tecnologie questo è una delle finalità principali della maratona informatica ma anche fare in modo che si sviluppi un network che promuova e dia assistenza allo sviluppo delle idee.

Sfruttando le profonde trasformazioni che l’impatto del digitale sta provocando nell’industria del turismo si vogliono creare tour innovativi, percorsi di turismo georeferenziati e servizi che si possono attivare direttamente dalle spiagge. Ma questi sono soltanto alcuni degli esempi di business innovativo che possono rivoluzionare il modo di viaggiare e di vivere la vacanza e che si vogliono sviluppare durante la manifestazione

Programma. Dalle 18 alle 21 dieci relatori si alterneranno per raccontare in venti minuti le loro esperienze in campo turistico e informatico, fornendo elementi utili al perfezionamento delle proposte dei partecipanti, che verranno presentate tra un intervento e l’altro. Nonché daranno spunto per eventuali nuove idee da elaborare.

A partire dalle 22 si formeranno i tavoli di lavoro e fino alle 10 del mattino del giorno successivo si lavorerà sulle proposte di idee per app o per progetti di marketing territoriale perfezionandole e creando una presentazione completa, con il supporto di tutor, programmatori, coach ed esperti.

Durante la nottata, a partire dalle 24, saranno organizzati una serie di workshop, di 60 minuti ciascuno, che faranno da supporto ai tavoli di lavoro per mantenere alta l’attività intellettuale e svegli tutti i sensi.

Alla fine della maratona si procederà a presentare le idee e saranno gli stessi partecipanti a decretare la migliore proposta a cui seguirà una simbolica premiazione. In seguito ci si avvarrà della possibilità di un finanziamento attraverso contributi pubblici o tramite il crowdfunding.

L’Hackathon è organizzato dal COTA (Consorzio Operatori Turistici Arzachena) con la collaborazione di Fabrizio Filigheddu in qualità di direttore tecnico-artistico, che ha raccontato: “L’idea è nata durante un corso organizzato dal COTA in cui ero docente di social media e raccontando della creazione di Facebook ho parlato degli hackaton e di come le idee possono essere sviluppate in una sola notte. Dalla discussione è nata l’iniziativa che punta a sfruttare le risorse del territorio con l’aiuto del digitale, dei social network e della sharing economy”.

Hanno aderito all’evento Sante Rotondi (presidente programmatori Ruby Italia), la community di programmatori sardi Needfor Nerd, il FabLabOlbia, Giacomo del Chiappa (docente di marketing), Renato Azara (Navigo Sardegna), Adriana Pintus(Presidente COTA), Paolo Manca (Federalberghi), Giovanni Fenu (Memory Trainer) ed Alessandro Sestini di Marinanow.

Alessandro Ligas

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