Super consulenti e incarichi multipli: cosa succede in Regione, carte online

Sono le consulenze in Regione affidate nell’ultimo anno e mezzo. Qualcosina è un’eredità di Pd e alleati, che hanno governatore la Regione sino al 20 marzo 2019; il grosso è dato invece dagli incarichi decisi dal centrodestra di Christian Solinas. I documenti si possono recuperare sul sito istituzionale, nella sezione ‘Amministrazione trasparente’. Sono in tutto novantasei contratti, di cui diciotto stipulati quest’anno. I nomi di alcuni professionisti si ripetono. L’inquadramento contrattuale è di due tipi: da un lato ecco le prestazioni occasionali; dall’altro le co.co.co, ovvero le collaborazioni coordinate continuative. I compensi indicati sono tutti lordi.

Al momento, in Regione, il consulente più pagato è Nicola Pusceddu che nel corso della passata legislatura ha ricoperto lo stesso incarico nell’ufficio di gabinetto dell’assessore Raffaele Paci. Pusceddu è stato (ri)nominato dopo le elezioni di febbraio 2019 vinte da Solinas. Il mandato gliel’ha affidato la direzione generale, guidata come ai tempi di Paci da Marcella Marchionni. Ma il professionista è graditissimo anche dall’attuale titolare della Programmazione e del Bilancio, l’azzurro Giuseppe Fasolino.

Pusceddu è un esperto di finanza e ha seguito per il centrosinistra la ‘vertenza Entrate’. Il 18 aprile del 2019 e sino alla fine dello stesso anno ha fatto una prima consulenza da 48.800 euro. Il 31 gennaio 2020, con durata trimestrale, ecco la seconda prestazione occasionale da 19.062 euro. Dallo scorso primo aprile il terzo contratto da 133.224 euro, che si concluderà il 31 dicembre del 2021.

A quota due incarichi, sempre nell’assessorato alla Programmazione e al Bilancio presta consulenze pure Enrico Rinaldi che ha beneficiato di un primo compenso da 19.032 euro tra il 4 febbraio 2020 e il 31 marzo; poi lo stesso professionista ha sottoscritto l’ok a una seconda prestazione da 133.224 euro che è partita lo scorso primo aprile e andrà avanti sino al 31 dicembre del 2021.

Tra gli incarichi del 2020, per valore dell’importo, da segnalare anche i 40mila euro di compenso che andranno ad Angelos Senopoulos per “supportare l’Autorità di Gestione e la task force nella predisposizione del nuovo Programma operativo interregionale ‘Next Med 2021-2027″. L’incarico, assegnato a metà mese, scadrà il 30 giugno del 2021. Dietro una parcella di 25.627,92 euro, e stavolta come co.co.co, Salvatore Polo garantirà per sei mesi, sino a dicembre 2020, “l’assistenza tecnica per interventi finanziati con attraverso il Fondo sviluppo e coesione (Fsc) e la programmazione unitaria”. Ancora: a 21.250 euro ammonta la collaborazione coordinata continuativa riconosciuta a Carla Ardau per “l’assistenza tecnica al Por Fesr (Fondo europeo di sviluppo regionale). I professionisti Pusceddu, Polo e Ardau fanno parte del blocco di contratti stipulati nel 2020 (l’elenco completo si può consultare in questa galleria di immagini, dopo la quale prosegue l’articolo).

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Quanto al 2019, nei giorni scorsi Sardinia Post ha raccontato di Umberto Cossu, l’avvocato di Cagliari, candidato alle Comunali del 2016 coi Fratelli d’Italia, che difende la Regione nel ricorso contro la dg di Solinas, Silvia Curto ed è stato nominato dalla Giunta Solinas nella terza del Coran, il Comitato per la contrattazione negoziale. Adesso viene fuori che al legale è stato affidato anche unterzo incarico: Cossu difende la Regione pure nell’oppposizione al Tar contro il capo della Protezione civile, Antonio Pasquale Belloi, sempre per la presunta assenza di requisiti, sostiene il sindacato Sdirs. Anche se dopo quella doppia nomina, fatta a giougno 2019, il Consiglio regionale ha cambiato le regole, ampliando il ventaglio dei requisiti richiesti, in modo da far rientrare anche Curto e Belloi. Quella norma è stata infatti ribattezzata ‘leggina salva-Dg‘.

In Regione è gettonatissimo pure un avvocato di Roma, Massimo Luciani, ordinario di Diritto pubblico alla Sapienza. Il legale aveva ottenuto tre incarichi da parte del centrosinistra a gennaio 2019, per un totale di 35mila euro. In questa legisaltura, il centrodestra gliene ha affidati altri quattro, sempre per difendere la Regione davanti alla Corte Costituzionale, per una parcella pari ad altri 67mila euro che portano il conto finale a 102mila euro.

Tra le altre corpose prestazioni assegnate da Solinas e alleati, ecco la prestazione professionale di Irene Melis che, inquadrata come co.co.co, andrà a percepire in tutto 85.647,29 euro per “supporto alle attività dell’Autorità di certificazione nell’ambito dei programmi comunitari Port Fers 2007-2013 e 2014-2020”. Così dal 5 luglio 2019 e sino al prossimo 31 dicembre. Stesso incarico per Carolina Erbi che per lo stesso periodo di lavoro, sempre in regime di collaborazione coordinata continuativa, ha un contratto da62.573,39 euro. Identifico filone nel doppio incarico a Mariella Corraine che ha sottoscritto da co.co.co un contratto da 52.250 euro e un altro da 42.441,67. Totale: 94.691,67 euro.

A 70mila euro tondi ammonta invece la parcella di un altro legale di Roma, Federico Sorrentino, che ha difeso la Regione nel lodo arbitrale sul caso Tuvixeddu. Ecco poi i 72mila euro ad Antonella Congiu per “la rendicontazione finanziaria del progetto ‘Med Star'”. Il lavoro è durato un anno e si è concluso lo scorso 31 maggio. A 57.950 euro ammonta il compenso da co.co.co a Patrizia Olla, per “assistenza tecnica al fondo Fsc”, 58.500 euro sono previsti per Luigi Mocci, 47.500 per Elisa Carboni e 38.750 per Mikela Esciana.

Ancora: Claudia Sitzia, che termina a dicembre il mandato cominciato a luglio 2019, andranno 49.500 euro per “supporto al controllo del programma Por Fesr”. Col progetto Life Federica Romano ha incassato una prestazione occasionale da 33.250 euro. Per il ‘Med Star’, Diego Corrias, sino all’aprile del 2022, ha un contratto co.co.co da 64mila euro. A un altro avvocato di Roma, Corrado Gatti, andranno 60mila euro di parcella per due diverse consulenze. Sul Por Fers, Piergiorgio Palla concluderà nel febbraio del 2021 una consulenza da 80mila euro cominciata a marzo 2019. Tra questo 2020 e l’anno scorso due incarichi sono stati affidati anche Maurizio Porcu: uno da 16mila euro e un secondo da 21.360 euro per la piattaforma sul turismo.

Nelle ultime pagine della sezione ‘Amministrazione trasparente’ relativa agli incarichi del 2019, figurano i consulenti della presidenza, Franco Magi, Christian Stevelli e Gaetano Ledda, più quelli ingaggiati negli assessorati. In elenco: Roberta Loi (Turismo), Stefano Esu (Enti locali), Paola Coiana (Personale), Solange Pes (Industria), Massimiliano Piu (Trasporti), Marco Tedde (Lavoro), Salvatore Sulas (Pubblica istruzione) e Antonella Zedda (Ambiente). In questo caso i compensi sono tabellari: ammontano a 95mila euro annui, per un totale di 469mila euro per quasi cinque anni. In elenco anche il consulente dell’Agricoltura, Roberto Balisteri, il cui contratto da 100mila scade il 30 giugno (nella galleria di immagini che segue tutti i settantotto contratti di consulenza sottoscritti un anno fa).

Alessandra Carta
(@alessacart on Twitter)

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