MyLand, la quattro giorni di sport per combattere lo spopolamento

Quattro giorni di festa all’aria aperta per promuovere il territorio, viverlo in modo attivo tra sport, ambiente, cultura e buon cibo e rilanciare i piccoli comuni della Sardegna centro occidentale, uniti nel combattere lo spopolamento. È questa la sintesi della terza edizione dell’endurance in mountain bike, “MyLand Mtb non stop“, organizzata dal Consorzio Turistico “Due Giare”, di cui fanno parte i Comuni di Albagiara, Baradili, Curcuris, Gonnosnò, Nureci, Pompu, Senis, Sini e Villa Verde. L’evento, cominciato il 22 aprile da da Villa Verde, in provincia di Oristano, si è chiuso ieri dopo aver attraversato il Monte Arci, la Grande Giara, il Monte Grighine, la Giara di Siddi e la bassa Marmilla.

La manifestazione, non agonistica ma comunque sportivamente impegnativa, ha avuto la direzione tecnica di Amos Cardia, patron della Sardinia Biking. Tre le distanze fra le quali si è potuto scegliere: 120, 220 e 400 chilometri, su tracciati realizzati da Giorgio Spiga. I partecipanti le hanno percorse in autonomia attraverso i vari check point, e si sono basati soltanto sulla traccia Gps e sulle istruzioni del quaderno di viaggio. Andava rispettato il tempo limite, ovviamente diverso a seconda del percorso.

“Il Consorzio è concentrato sulla promozione turistica di queste zone ad alto spopolamento coinvolgendo, nel modo più ampio possibile, tutti i nove comuni che ne fanno parte – spiega Lino Zedda, sindaco di Baradili e presidente del Consorzio Due Giare –: se pensiamo che tra tutti arriviamo al massimo a 3.000 abitanti, passando dagli 82 di Baradili, comune più piccolo della Sardegna, sino a Gonnosnò, il più popoloso dei nove con i suoi 700, il quadro è chiaro. In questa direzione, MyLand rappresenta un’occasione importante per rendere il territorio maggiormente fruibile a tutti coloro che scelgono di andare alla scoperta delle nostre zone.

“Grazie all’intuizione dei sindaci, che hanno investito sul cicloturismo per valorizzare il territorio – sottolinea Amos Cardia – possiamo definire MyLand una scommessa vinta: i partecipanti sono stati oltre 170 iscritti”.

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