I sindacati esprimono “forte preoccupazione” per gli esuberi in Tirrenia. Lo affermano le segreterie nazionali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti al termine dell’incontro che si è tenuto oggi presso la sede di Fedarlinea tra Tirrenia Cin e sindacati, facendo seguito a quanto previsto dall’accordo del 6 febbraio scorso, sull’organico aziendale, le promozioni e l’eventuale immissione di personale marittimo in c.r.l. e t.p. nelle quote previste dal ccnl.
“L’azienda – spiegano i sindacati in una nota – ci ha fornito i dati sull’attuale organico e ci ha informato circa le carenze e gli esuberi attualmente presenti. Da parte nostra abbiamo espresso a Tirrenia forte preoccupazione per l’elevato esubero nelle qualifiche più basse”. Le organizzazioni sindacali hanno chiesto di affrontare “un altro annoso problema dalla vecchia gestione Tirrenia in Amministrazione straordinaria che è quello dei cosiddetti vincitori di causa”. “Abbiamo anche fatto presente all’azienda – proseguono – la necessità di firmare al più presto un accordo per l’impiego degli allievi ufficiali, commissari, elettricisti, frigoristi e così via”.
In serata la Cin-Tirrenia ha risposto ai sindacati con una nota nella quale si afferma che “nessuna problematica si presenta sul fronte occupazionale del proprio personale navigante (c.r.l e t.p.)”.
“Persistono criticità – prosegue la nota – in merito a distribuzione non uniforme del personale assunto rispetto al funzionamento organizzativo dell’azienda e non rispetto al numero complessivo dell’organico. Tali criticità non incideranno sui processi di valorizzazione del personale previsti e non avranno effetti negativi sull’occupazione”.
Le parti si sono date appuntamento al 29 aprile per riprendere la discussione sulle promozioni all’interno del personale navigante di Tirrenia Cin.