“Alcoa è una vertenza che dura da dieci anni, speriamo che la luce che si è accesa si consolidi finalmente a partire dal riavvio degli impianti”. Così Susanna Camusso, leader della Cgil, a Ghilarza per l’assemblea regionale del sindacato, a pochi giorni dalla presentazione del piano industriale al Mise da parte della multinazionale svizzera Sider Alloys che ha acquisito lo stabilimento ex Alcoa di Portovesme. “Vorrei però segnalare – avverte la segretaria della Cgil – che per il riavvio della produzione ci vuole tempo, e nel frattempo ci troviamo di nuovo a una crisi degli ammortizzatori sociali e della possibilità di garantirne la continuità”.
“Speriamo che in questi mesi che ci separano dal voto per le regionali in Sardegna non si fermi tutto: ci sono delle scadenze importanti da rispettare”. “Penso – spiega – alle questioni relative all’energia e alla metanizzazione, alle bonifiche di territori come nell’area industriale di Ottana. Il lavoro va fatto, e forse facendolo ci si presenta anche meglio alle elezioni”. Su Ottana, in particolare, Camusso sottolinea “la tenuta di quei lavoratori che continuano a lottare nonostante tutto”. Adesso, conclude, “si tratta di decidere quali destini industriali si vogliono programmare per Ottana e per il centro Sardegna”.