Nel primo semestre dell’anno il gruppo Saras ha registrato ricavi a 3.078 milioni, in calo del 35% rispetto allo stesso periodo del 2016, e un utile netto di 129 milioni (-44%). Per il secondo semestre la società petrolifera che fa riferimento alla famiglia Moratti, nonostante l’attesa di ulteriori pressioni sul prezzo dei prodotti di settore, stima che la raffineria e l’impianto Igcc del gruppo “lavoreranno a piena capacità, dato che tutte le manutenzioni importanti sono state già portate a termine e restano solo interventi minori nel quarto trimestre su alcune unità di raffineria: pertanto ritiene di poter realizzare incrementi di performance rispetto a quanto ipotizzato nel piano industriale e ciò si dovrebbe tradurre in un premio del margine di raffinazione rispetto al margine Emc Benchmark superiore alle ipotesi del piano industriale, così come peraltro già conseguito nella prima metà dell’esercizio”. La posizione finanziaria netta a fine anno è attesa a livelli “prossimi a zero”.