Ritardi nei lavori sulla statale 195, sindaci pensano a class action

Non solo non sono state sufficienti le notizie emerse dal tavolo tecnico in Regione, ma dalla riunione sono arrivati “altri dubbi” sul reale completamento dei lavori sulla statale 195 tra Cagliari e Pula. Così i sindaci di Pula Carla Medau, di Domus de Maria Maria Concetta Spada, di Teulada Daniele Serra, di Villa San Pietro Marina Madeddu, di Sarroch Salvatore Mattana e di Capoterra Francesco Dessì, che oggi hanno manifestato davanti al cantiere bloccato all’ingresso di Pula, sono pronti a portare ancora più in alto la loro voce. E non solo a Roma. “Sono disposta come sindaco di Pula, ma credo che anche gli altri colleghi aderiranno – dice all’Ansa Carla Medau – ad attivare un’azione di classe a tutela dei diritti dei cittadini per far causa ai responsabili di questo danno di immagine ed economico per il territorio”.

In strada oggi circa 200 persone, tra i quali alcuni direttori delle strutture ricettive più note della costa sud occidentale dell’Isola, i lavoratori dei cantieri, ma anche molti cittadini. “Mi pare che siamo lontano da una soluzione – aggiunge Medau – dai tavoli tecnici non si percepisce il disagio e i pericoli di chi percorre questa strada: l’anno scorso siamo rimasti isolati due giorni a causa di un incidente e quest’anno, con questo cantiere bloccato ci vogliono anche anche due ore, nei giorni di interno traffico, per arrivare a Pula più un’altra ora per raggiunge Domus de Maria e le altre località costiere”.

Secondo la prima cittadina “ci sono imprese agricole e turistiche che rischiano di chiudere i battenti a causa di questa situazione. Chiediamo di esse4re ascoltati come sindaci e di poter svolgere il ruolo di partners attivi in questa vicenda – conclude – e non essere spettatori del confronto tra Anas e Regione che, per questo intervento sborsa 160 mln di euro”. Della situazione della statale 195, come anche del blocco di altri cantieri stradali in Sardegna si parlerà in un incontro al vertice tra Regione, Anas e Sindacati che si terrà a Roma nella seconda settimana di luglio.

Intanto “Anas, come già preannunciato e più volte confermato, ribadisce il proprio impegno al riavvio immediato del cantiere del lotto 3 della nuova 195, a seguito della risoluzione contrattuale con Grandi Lavori Fincosit – si legge in una nota -. Sono già stati avviati gli accertamenti tecnici e contabili dei lavori eseguiti. Già da lunedì 2 luglio è prevista la visita dei collaudatori nel cantiere della rotatoria sulla SS 195 per la verifica delle lavorazioni già eseguite de Grandi Lavori Fincosit. Entro la settimana prossima riprenderanno i lavori di completamento della rotatoria che consentiranno di rispettare il cronoprogramma già stabilito a suo tempo dal precedente appaltatore. L’obiettivo primario per Anas è anche l’apertura al traffico del lotto 3 in tempi brevi e il riaffido del completamento di tutta l’opera nel più breve tempo possibile a tutela degli interessi del territorio e delle aziende locali”.

(foto Ansa)

 

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