Nuovi progetti del Piano di rilancio del Nuorese sono pronti per la sottoscrizione dell’accordo di programma e il conseguente finanziamento. La cabina di regia, riunita nella sede della Provincia di Nuoro alla presenza dell’assessore regionale degli Affari Generali Filippo Spanu e dell’amministratore della Provincia Costantino Tidu, ha esaminato e dato il via libera alle nuove proposte progettuali del territorio: ora passeranno al tavolo della programmazione unitaria. Seguirà l’accordo di programma, che verrà sottoscritto entro il mese di agosto. Sono disponibili complessivamente per il Piano 55 milioni di euro, ma a breve verranno investiti i primi 25 milioni. “Siamo a due terzi del percorso del Piano – ha affermato Spanu -. Andiamo avanti con determinazione. Finora c’è stata una buona tornata progettuale che si concluderà a breve con la firma degli accordi di programma che libereranno cospicue risorse finanziarie. Si svilupperanno interventi di qualità in linea con le esigenze del territorio. In questo contesto si inserisce anche il progetto che riguarda l’Area vasta di Nuoro”. E proprio per questo progetto – finanziato con 11 milioni di euro del Piano a cui si aggiungeranno 18 milioni di provenienza statale – si dice soddisfatto il sindaco Andrea Soddu. “Negli ultimi mesi – ha spiegato – si è lavorato molto per concretizzare questo progetto che vede il Comune di Nuoro come capofila insieme alla Provincia. Si tratta un progetto rivoluzionario nel campo della Cultura e della Ricerca scientifica, che proietterebbe Nuoro a livello nazionale con corsi universitari unici e innovativi. Investiremo anche su opere importanti per la città come l’Artiglieria e il Mulino Galisai che darebbero ossigeno a tutto il territorio”. I nuovi progetti finanziabili sono 14 per un totale di circa 25 milioni di euro.
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