“Promesse non mantenute a causa della burocrazia”. E gli allevatori sono pronti ad invadere di nuovo Cagliari. Lo annuncia il leader del Movimento pastori sardi (Mps), Felice Floris, su Facebook. L’invito alla “massima mobilitazione” che arriva dai vertici dell’Mps è rivolto ai comitati territoriali. Primo passaggio: la convocazione urgente delle assemblee proprio per preparare una nuova grande manifestazione nel capoluogo a due mesi e mezzo dall’ultima incursione davanti al palazzo del Consiglio regionale di via Roma.
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“Il 2 agosto – spiega Floris – siamo andati a Cagliari denunciando una situazione di emergenza senza precedenti dovuta alla siccità e al crollo del prezzo del latte. Ci è stato promesso un intervento che oggi sembra vanificato a causa di un vergognoso accanimento nei confronti dei pastori, lasciando carta bianca ai burocrati nell’applicare misure restrittive e di controllo che mai finora erano state fatte”. Inevitabile il grido di battaglia: “Dobbiamo ripartire da qui, e di certo non ci tireremo indietro!”, conclude Floris.
