Il caso Meridiana sbarca in Regione con una serie di incontri istituzionali, ma separati, in vista del vertice di domani a Roma, al Ministero del Lavoro, dopo la firma dell’intesa che ha bloccato sino al 21 ottobre la procedura di licenziamento collettivo per 1.634 dipendenti della compagnia. Il governatore Francesco Pigliaru vede alle 11, nel palazzo di viale Trento a Cagliari, l’amministratore delegato di Meridiana Fly, Roberto Scaramella. C’è anche l’assessore ai Trasporti, Massimo Deiana. Alle 13 l’altra riunione fra governatore e i sindacati. L’ad di Meridiana presenterà a Pigliaru alcuni dati e programmi del Piano industriale che era già stato presentato, in sintesi, nei 20 punti allegati all’aumento di capitale per il 2014. “L’auspicio di Meridiana – ha spiegato la società – è che la Regione continui ad essere parte attiva della trattativa, al fine di contribuire alla migliore soluzione della vicenda, anche attraverso interventi di supporto, come la riqualificazione e il ri-collocamento di parte del personale in esubero sul territorio”.
In viale Trento c’è anche un gruppetto di lavoratori, in presidio per tenere alta l’attenzione sulla vertenza che rischia di lasciare senza lavoro 1.634 persone, tra personale di volo e di terra.
Da Pigliaru arriva intanto una prima dichiarazione fatta all’Ansa prima dell’incontro con Scaramella. “Stiamo facendo esattamente quello che abbiamo detto che avremo fatto. Gli incontri di oggi sono finalizzati da parte nostra a raccogliere quante più informazioni possibili sullo stato delle cose, per poter capire quali azioni intraprendere e quali soluzioni si possano raggiungere nel rispetto del ruolo di ognuno, esattamente come per le altre grandi crisi industriali, che seguiamo personalmente a tutti i tavoli”.