Un milione e 335mila euro per favorire l’inserimento o il reinserimento nel mondo del lavoro di disoccupati e inoccupati, e soggetti in mobilità, e migliorare le professionalità di imprenditori, manager e lavoratori sardi, attraverso l’acquisizione di nuove competenze, la condivisione di conoscenze con altri professionisti di settore e la nascita di Reti collaborative e di scambi utili a migliorare la produttività e la competitività delle imprese sarde. È l’obiettivo del programma ‘Maistru torra’, gestito dall’ente di formazione IFold in collaborazione con un’ampia rete di partner e finanziato dall’assessorato regionale del Lavoro. Il programma promuove la realizzazione di esperienze lavorative e di formazione in Italia o in altri paesi europei in imprese, enti ed organizzazioni pubblici e privati e centri di ricerca che operano in quattro settori di riferimento: agroalimentare, turismo sostenibile, ambientale e culturale, energie rinnovabili, biotecnologie e farmaceutico.
“Maistru Torra si articola in due linee, rivolte a due tipologie di destinatari – si legge in una nota -. La linea 1, dedicata a circa 73 partecipanti, giovani o adulti disoccupati e soggetti in mobilità, in possesso di qualifica professionale, diploma di maturità o di laurea, per la realizzazione di un’esperienza lavorativa della durata di due mesi; linea 2 rivolta a circa 76 destinatari tra imprenditori, management, quadri, dipendenti a tempo indeterminato, parasubordinati, apprendisti, cassaintegrati, lavoratori autonomi e liberi professionisti, con una durata variabile dai dieci giorni a un mese. L’IFold garantirà un supporto costante per tutta la durata del percorso attraverso un tutor di riferimento, e si raccorderà con l’impresa ospitante sugli orari di lavoro, che non dovranno essere superiori alle 8 ore giornaliere e alle 40 settimanali, i dettagli logistici e amministrativi”.
“Il programma rappresenta una modalità nuova di vivere la formazione attraverso la realizzazione di esperienze che consentano ai partecipanti di inserirsi in contesti lavorativi italiani ed europei – ha detto questa mattina la direttrice di IFold Anna Maria Fusco, durante la conferenza stampa di presentazione del progetto -. Si contribuirà così a costruire l’Europa dei lavoratori e dei cittadini e a creare, per gli imprenditori, quel tessuto relazionale che può consentire alle produzioni locali di proporsi sui mercati globali. In questo senso saranno particolarmente utili per la realizzazione del progetto i portatori di interesse, le associazioni come la Fasi (Federazione associazioni sarde in Italia, ndr) e le organizzazioni di categoria come Confesercenti, Coldiretti, le Camere di commercio italiane all’estero e altri”.
“Questo programma è in sintonia con le altre opportunità finanziate dalla Regione per accrescere le competenze e migliorare l’occupabilità dei giovani, dei disoccupati e persino di coloro che un’occupazione ce l’hanno ma vogliono migliorarsi – ha detto l’assessora regionale del lavoro Virginia Mura -. Attraverso un’esperienza lavorativa e formativa, da svolgersi in Italia o all’estero, i destinatari avranno la possibilità di arricchire il proprio bagaglio di conoscenze, da trasferire nel nostro mercato del lavoro una volta rientrati in Sardegna. In tutto il percorso saranno affiancati da un tutor che li accompagnerà nella scelta della destinazione e nelle diverse fasi. La rete di imprese e di attori coinvolti nel programma è una garanzia della qualità dell’offerta dei percorsi, che saranno scelti tenendo conto delle aspirazioni e del profilo dei partecipanti. La Sardegna – ha concluso l’assessora – è sempre più vicina al resto dell’Italia e all’Europa, e la mobilità dei lavoratori ormai è diventata un fattore irrinunciabile di crescita personale e professionale a beneficio della nostra stessa economia”.
Un’ampia rete di organismi ospitanti, costituita da realtà imprenditoriali, associative, enti pubblici e associazioni di categoria che operano direttamente o tramite la propria rete d’imprese, si è resa disponibile ad ospitare i destinatari del progetto mettendo a disposizione un tutor interno che supporterà i neo inseriti nell’esperienza lavorativa. Ad oggi la rete annovera strutture di eccellenza tra parchi naturali, strutture ricettive e museali, enti pubblici ed imprese, e potrà essere ulteriormente implementata sino alla fine delle selezioni dei partecipanti.
Il bando sarà pubblicato domenica 8 aprile sui principali quotidiani regionali e nel portale www.maistrutorra.com, la scadenza è fissata per il 30 giugno 2018. Tutte le informazioni relative al programma saranno veicolate tramite il portale da cui si potrà anche effettuare l’iscrizione. In tutta la Sardegna saranno attivati 25 sportelli territoriali, che costituiranno uno spazio di dialogo e ricezione dei fabbisogni formativi, dove ottenere informazioni e il supporto per la compilazione del form di iscrizione on line. Le selezioni saranno differenziate per Linea di intervento e consisteranno nella somministrazione di un test multidisciplinare e colloquio motivazionale per i partecipanti della Linea 1, mentre per gli aspiranti destinatari della Linea 2, la selezione consisterà in un colloquio motivazionale e psicoattitudinale.
