L’Isola sempre più vecchia e spopolata: “Situazione drammatica”

L’ultimo rapporto Istat lo conferma: la Sardegna si sta spopolando sempre di più. Da 1.509.044 abitanti nel 2020 è passata a quota 1.587.413. Mancano all’appello 2.631 persone, praticamente un piccolo paese. Diminuiscono anche gli stranieri e il quadro è quello di un’Isola sempre più vecchia: per ogni bambino, ci sono quasi 8 anziani.

Lo dimostra l’indice di vecchiaia (rapporto tra la percentuale di popolazione di 65 anni e più e quella di 0-14 anni) che per la Sardegna si attesta a quota 241,8 (contro la media nazionale di 187), la più alta in Italia sempre dopo la Liguria. Fenomeno che ingloba anche i non italiani: le regioni con gli stranieri ‘più anziani’ sono proprio la Sardegna, il Lazio e l’Umbria.

“Da ormai diversi anni le Acli e il Crei segnalano la necessità di politiche di contrasto o rallentamento di questi processi – sostiene Franco Marras, presidente regionale delle Acli -. La Sardegna vive una situazione drammatica in quanto oltre a un tasso di natalità negativo, soffre di una costante emigrazione (meno 5000 persone all’anno sull’Isola); oggi non è neanche più vero l’effetto ciambella, per il quale dal centro Sardegna si andava verso le coste, in quanto tutti i territori soffrono costante spopolamento. Appare evidente come ci sia necessità di un intervento regionale e anche l’avvio di una seria politica che sappia contrastare questo calo demografico”.

Maglia nera anche per quanto riguarda l’istruzione: sempre secondo l’Istat il peso relativo di diplomi di scuola secondaria superiore e qualifiche professionali varia tra il 31 per cento dell’Isola e il 46 per cento della Provincia autonoma di Bolzano/Bozen. Aree agli estremi anche per le licenze di scuola media (24,5 per cento nel capoluogo altoatesino, 35,5 per cento nell’Isola). C’è almeno una buona notizia: la Sardegna è la regione nella quale la percentuale delle donne laureate è più elevata rispetto agli uomini: 59 per cento. Un’ultima curiosità: tra i Comuni in cui si registra una presenza significativa di stranieri senza fissa dimora ci sono anche Sassari e Cagliari.
   

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