A Samugheo, nell’Oristanese, nasce il primo macello biologico nell’Isola, riservato agli ovini. Il progetto è stato voluto dal distretto Sardegna Bio in collaborazione con l’Amministrazione comunale.
“È una novità assoluta”, dice Andrea Campurra, il presidente del distretto. Mai prima d’ora è esistito un macello biologico e tantomeno certificato. “Si tratta di un primo passo importante che risponde anche alle linee dell’Unione europea sul Green deal (la svolta verde”.
Dal Comune fanno sapere di aver “accolto e sposato la proposta del distretto in modo da chiudere la filiera ovina biologica – afferma l’assessore all’Agricoltura, Roberto Frongia -. Mettiamo il servizio non solo a disposizione del territorio ma dell’intera Sardegna e a breve potrebbe essere anche esteso agli altri animali”. Quindi non solo agli ovini.
Il direttore del distretto, Aldo Buiani, dice: “Oggi mettiamo un altro tassello al nostro piano che mira a rafforzare la filiera biologica sarda. Continuiamo a lavorare con altri importanti progetti, uno dei quali riguarda le mense scolastiche”.