Non solo Huawei, Microsoft, Accenture e Avanade, anche il colosso delle telecomunicazioni giapponese Ntt potrebbe presto sbarcare in Sardegna. Qualche mese fa era trapelata l’indiscrezione di una importante multinazionale nipponica interessata a investire sull’Isola, ma il nome era rimasto top secret. È stato lo stesso assessore regionale alla programmazione, Raffaele Paci, a fare, in una intervista a Corriere Innovazione, il nome della multinazionale che ha mostrato interesse per l’Isola, ed in particolare per il parco tecnologico di Sardegna Ricerche a Pula.
“Le aziende credono alla Sardegna come luogo dove si può fare nuova impresa – ha dichiarato l’assessore -. Hanno in mente progetti in cui Cagliari può diventare un vero e proprio laboratorio di sperimentazione. Pensiamo a Huawei che ha aperto questo Joint Innovation Center sul tema della smart & safe city, luoghi dove attraverso i sensori possiamo controllare e migliorare la qualità della vita dei cittadini. Ma tante altre imprese multinazionali sono interessate e stanno bussando alla porta della Sardegna per capire come poter investire da Microsoft a Telit, da Impeco a Ntt”. Funzionari della multinazionale giapponese sarebbero già venuti sull’Isola per i primi incontri, ma al momento su cosa abbiano in mente non trapelano altri particolari.
Giapponesi già sull’isola
Ntt era già in qualche modo sbarcata in Sardegna con un suo progetto, o più precisamente con una sua affiliata “Ntt Data”.
Nel 2016 l’azienda e Saipem-Fabbrica dell’Innovazione hanno collaborato al progetto “Digital Site” presso la yard di Arbatax di Saipem dove è 
stato sperimentato l’utilizzo di dispositivi innovativi per la salute e sicurezza dei lavoratori, tra cui la maglietta intelligente Hitoe di Ntt Data. Un indumento dotato di sensori che consentono di monitorare in tempo reale ritmo cardiaco, sudorazione, tensione muscolare e addirittura dare l’allarme in caso di incidenti sul lavoro.
La maglietta realizzata con un polimero elettro-conduttore sarà indossata anche dai piloti della scuderia di Formula Uno McLaren come annunciato a novembre da Giorgio Scarpelli responsabile dell’Innovazione di Ntt Data Italia, parlando dei possibili sviluppi legati al mondo del lavoro. “Potrebbe essere fondamentale per chi lavora in siti difficili – aveva dichiarato – come piattaforme petrolifere, centrali elettriche oppure per appartenenti alle forze dell’ordine durante particolari mission. Hitoe, integrata a uno smartwatch, rileva i parametri vitali e localizza la persona”.
La sperimentazione della maglietta intelligente nello stabilimento Sapiem di Arbatax della maglietta intelligente non è ancora conclusa, come non è terminata la collaborazione tra le due aziende che proprio poche settimane fa hanno firmato un accordo di collaborazione finalizzato alla prototipazione e all’implementazione di nuove soluzioni nei cantieri e sulle navi di Saipem e che potrebbe portare ancora l’affiliata della Ntt in Sardegna.
Manuel Scordo
