Delrio: “Giù le tasse aeroportuali”. Verso la soluzione il caso-Ryanair

“Avevamo promesso entro l’estate un cambiamento di rotta che non riguarda solo Ryanair ma le tariffe aeroportuali italiane, abbiamo lavorato ai numeri ma non siamo riusciti a inserire il provvedimento nel Decreto Enti locali, la cui prima versione è stata licenziata venerdì scorso dal Consiglio dei ministri. Inseriremo il provvedimento in fase di conversione del decreto perché al momento stiamo finendo i calcoli con la Ragioneria”. Si tratta di un emendamento alla legge di conversione del decreto sugli Enti locali per sbloccare il nodo tasse aeroportuali (addizionale sui diritti delle tasse di imbarco).

L’annuncio – dato dal ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio nel corso della cerimonia di inaugurazione dei quattro lotti della Sassari-Olbia – arriva dopo mesi di polemica e di trattative. Era stato a gennaio che l’aumento delle tasse d’imbarco da 6,50 a 9 euro per passeggero aveva scatenato la reazione delle compagnia e aveva determinato l’annuncio da parte di Ryanair dell’abbandono delle rotte italiane. Col timore, per gli operatori turistici in particolare della Sardegna – in particolare del Alghero – di un autentico crollo degli arrivi.

LEGGI ANCHE: Effetto Ryanair sullo scalo di Alghero: crolla il numero dei passeggeri (-37%)

Il ministro non ha chiarito quali saranno i tempi esatti, ma ha detto che il premier Renzi gli ha assicurato che la questione sarà risolta “nei prossimi giorni”. E questo, come hanno subito sottolineato le autorità regionali, è un aspetto decisivo. È infatti in via di elaborazione, da parte delle compagnia, la programmazione delle rotte per la prossima stagione e se l’annuncio non sarà formalizzato in tempi strettissimi il rischio è che i tagli vengano intanto avviati.

Le reazioni. “Siamo soddisfatti per le dichiarazioni del ministro Delrio sulla riduzione delle tasse aeroportuali entro l’estate, ci aspettavamo questa decisione perché abbiamo sempre potuto contare sulla costante attenzione del titolare delle Infrastrutture verso i problemi della Sardegna, come dimostrato anche dall’eccezionale impegno che sta dedicando in queste ore alla questione Meridiana”. Lo afferma l’assessore regionale dei Trasporti Massimo Deiana commentando le parole di Delrio che ha annunciato . “Spetta a noi continuare a ricordare l’urgenza di tale intervento perché i tempi sono fondamentali – ha aggiunto – ogni giorno di ritardo genera infatti ulteriori criticità sulla futura programmazione per le prossime stagioni aeronautiche. È più che mai necessario garantire subito ai sardi e alla Sardegna la più ampia presenza di vettori e collegamenti nel rispetto della concorrenza e delle regole”.

“Le rassicurazioni del Governo non bastano, servono i fatti. La riesumazione e l’aumento del balzello sui biglietti aerei è solo un parte della questione: l’aspetto più grave è l’inerzia della Giunta regionale su sostegno alle compagnie low cost“. Così Ugo Cappellacci, coordinatore di Forza Italia, commenta le dichiarazioni del ministro dei Trasporti Graziano Delrio sulla riduzione entro l’estate dell’addizionale sui diritti di imbarco. “Il pretesto del ‘ce lo chiede l’Europa‘ è stato già ampiamente smentito e comunque non avrebbe mai potuto impedire all’Esecutivo di sperimentare vie alternative, a metà legislatura il tempo degli alibi è finito. Peraltro – ricorda l’ex governatore – fu lo stesso Pigliaru a presentare come panacea di tutti i mali un bando per la promozione della Sardegna e per la destagionalizzazione dei flussi turistici, finito con un flop clamoroso. Lo stesso bando che, secondo gli annunci della Giunta – attacca l’esponente dell’opposizione – sarebbe dovuto riuscire a febbraio, ma come al solito non si è fatto nulla. Non diversa è la situazione della continuità territoriale aerea: a ottobre 2014 hanno cancellato quella per le rotte minori, facendo sballare i calcoli della continuità per Roma e Milano, costringendo i passeggeri a ripiegare su itinerari più costosi e intricati”.

“Non ci accontentiamo più di parole perché ogni giorno che passa è un danno incalcolabile. Per questo chiedo determinazione da parte del ministro Graziano Delrio, e assoluta velocità nel presentare l’emendamento al decreto sugli enti locali che prevede la riduzione di 2,50 euro sulle tasse d’imbarco”. Così il sindaco di Alghero, Mario Bruno, dopo che il titolare delle Infrastrutture e dei Tasporti  ha confermato l’impegno. “Apprezzo la ferma volontà del ministro, ma non basta – ha sottolinea Bruno – stessa attenzione vogliamo dai parlamentari sardi e dall’intero governo, affinché possa essere approvato il più rapidamente possibile il testo di legge”. Nel frattempo, ha incalzato il sindaco, “il governo mantenga i rapporti con Ryanair, alla quale deve comunicare i passi compiuti e il cronoprogramma, proprio per confermare operativa la base”. Quanto a Sogeaal, la società di gestione dello scalo Riviera del Corallo, “faccia invece in tempi rapidi, supportata dalla Regione, una proposta concreta al vettore per i voli autunno-invernali”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share