Alcoa, un altro passo avanti: in Giunta la bozza di accordo col nuovo acquirente

Nuova seduta di Giunta, questo pomeriggio, prima della pausa natalizia, mentre in Consiglio regionale si sta discutendo la Finanziaria 2018 da 8,042 miliardi di parte manovrabile (cioè quella effettivamente spendibile). La delibera più importante riguarda il via libera allo schema di accordo di programma tra Regione, Mise (ministero per lo Sviluppo economico) e Invitalia spa (ex Italia lavoro) per arrivare alla firma del contratto di sviluppo con la Sider Alloys Italia, la spa svizzera che attraverso una costola societaria con sede nel nostro Paese dovrebbe rilevare lo stabilimento Alcoa di Portovesme.

Insieme allo schema di accordo di programma, su proposta del presidente Francesco Pigliaru, la Giunta ha deciso di destinare 8 milioni di euro, come quota di cofinanziamento, “per garantire il sostegno della Regione al piano di rilancio industriale – si legge in una nota -. La soluzione della vicenda Alcoa, dunque, è sempre più a portata di mano a tre anni e mezzo dalla decisione dell’Esecutivo di attivarsi, insieme al Governo, per la ricerca di investitori disposti a rilevare lo smelter di Portovesme”.

Sempre su proposta di Pigliaru, ha ottenuto il via libera per firmare l’intesa con la Edison spa che realizzerà nel porto industriale di Oristano un impianto di stoccaggio Gnl (ricade nel territorio di Santa Giusta). L’accordo tra Regione ed Edison è stato sottoscritto anche dagli assessorati all’Industria e all’Ambiente, guidati rispettivamente da Maria Grazia Piras e Donatella Spano. “Il deposito – si legge in una nota – avrà una capacità utile pari a 10 mila metri cubi”. La società aveva fatto la prima richiesta al Mise (ministero per lo Sviluppo ec onomico) e il 17 ottobre scorso ha ottenuto il parere favorevole sulla valutazione di impatto ambientale (Via). “Il progetto prevede, tra l’altro, opere civili per realizzare l’impianto, un sistema di accosto e ormeggio in grado di ospitare imbarcazioni di capacità massima pari a 27.500 metri cubi, sette serbatoi per lo stoccaggio del Gnl con relativi sistemi di trasferimento e distribuzione”. A giorni la Regione firmerà l’autorizzazione unica definitiva, ultimo atto prima dell’apertura del cantiere.

Su proposta dell’assessora Donatella Spano, sono stati stanziati quasi 1,5 milioni di euro da ripartire tra 23 Comuni isolani per la realizzazione di nuovi ecocentri o per il loro completamento. Le amministrazioni che otterranno i finanziamenti sono Alà dei Sardi, Anela, Ardara, Baressa, Baratili San Pietro, Benetutti, Buddusò, Cheremule, Codrongianos, Cuglieri, Lodine, Mores, Musei, Nule, Ollolai, Oristano, Palau, Sassari, Sarule, Seulo, Silius, Sorso e Tula. Sempre su proposta della Spano e come annunciato dall’assessora in Consiglio regionale, il Comune di Sorso riceve inoltre uno stanziamento di 35mila euro, alla luce dell’eccezionalità dell’evento, per lo smaltimento del cetaceo spiaggiato a Platamona.

Su proposta dell’assessore agli Affari generali, Filippo Spanu, la Giunta ha approvato la nuova convenzione e il piano tecnico proposti dal Ministero dello Sviluppo economico per il completamento della rete in fibra ottica in tutto il territorio regionale. La Regione ridurrà il proprio investimento per fare spazio al alcuni operatori che hanno manifestato l’interesse a investire nell’Isola. “Il risparmio, rispetto ai fondi inizialmente stanziati, ammonta a circa 55 milioni”, si legge in una nota. Le risorse saranno destinate “al miglioramento della rete telematica e al rafforzamento della videosorveglianza”. Le finalità del nuovo piano tecnico-operativo “sono quelle di raggiungere la copertura a 30mbps per il 100% della popolazione e la copertura a 100 megabit per secondo per il 23 per cento. Per il completamento degli obiettivi, individuati nell’Agenda Digitale della Sardegna, sarà siglata una nuova convenzione”.

Su proposta dell’assessore alla Cultura, Giuseppe Dessena, sono stati stanziati quasi 3 milioni di euro per lo sviluppo del cinema isolano. In particolare per “la realizzazione di sceneggiature e la produzione di lungometraggi, cortometraggi e opere prime”. Questo “servirà a dare lavoro a giovani artisti e professionisti e portare l’immagine della Sardegna all’estero”, è stato il commento di Dessena. Una commissione tecnico artistica ha già individuato i ventisei progetti che saranno finanziati: 200mila euro per cinque sceneggiature; 1 milione per quattro lungometraggi; 403mila euro per undici cortometraggi; 467mila per tre opere prime. Altri 20mila euro serviranno per finanziare tre progetti di diffusione di opere cinematografiche. I progetti sono stati valutati da una Commissione tecnico artistica composta da esperti.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share